di Alberto Manfredini
Partita del thanksgiving tra gli acerrimi rivali dei Dallas Cowboys e dei Washington Redskins dal magnifico AT&T Stadium di Arlington, Texas. Inizio devastante della partita al primo possesso per l’attacco dei Cowboys che in meno di quattro minuti è arrivato a segnare un touchdown con una corsa centrale di Elliott dalla pistol formation con una finta di quarterback keeper, il tutto dopo un drive bilanciato tra corse e lanci. La reazione di Washington è arrivata dopo aver sbagliato un field goal con Hopkins al drive successivo tra il primo e il secondo quarto grazie a due ricezioni risultate in un ottimo guadagno, la prima di Jamison Crowder e la secondo di Jordan Reed che hanno portato al field goal, stavolta realizzato da Hopkins dalle 24 yards. Dallas ha riportato il vantaggio a un possesso completo al drive seguente, muovendo la palla con difficoltà visto l’inefficacia del gioco di corsa, a risolvere i problemi dei padroni di casa è stato Cole Beasley con un ricezione su una corner route che di fatto li ha portati in field goal range dove Bailey si è confermato infallibile all’interno delle 50 yards realizzando un field goal dalle 46 yards. Hopkins con quattro minuti sul cronometro del secondo quarto ha sbagliato un altro field goal dando la palla all’attacco dei Cowboys intorno alla linea di metà metà campo dove Prescott sia lanciando che correndo la palla ha portato la sua squadra a ridosso dell’endzone dove ha lanciato il sua primo TD pass per Terrence Williams che con una gran presa tenendo i piedi in campo ha esteso il vantaggio a 14 punti. Con 1:43 rimasti sul cronometro del secondo quarto i Redskins si sono affidati a Kirk Cousins che dalla shotgun utilizzando una spread formation è riuscito ad arrivare a ridosso della endzone grazie a passaggi lunghi e precisi per i suoi ricevitori, sfortunatamente per gli ospiti il drive si è concluso con soli tre punti dovuti al field goal di Hopkins dalle 20 yards. Il terzo quarto ha visto un dominio delle difese che si sono imposte soprattutto grazie all’ottimo lavoro fatto contro le corse rendendo più semplici i down a seguire, alla fine del quarto Washington è riuscita ad arrivare vicino alla endzone grazie a un drive dove sono stati ancora una volta i passaggi di Cousins a muovere la palla in avanti, il migliore di tutti su un vertical seem del tight end Jordan Reed, ed è stato proprio lo stesso Reed a ricevere il passaggio da touchdown di 5 yards su una out route all’inizio del quarto quarto, in seguito hanno provato la conversione da due punti che è fallitta visto l’intercetto di Sean Lee. L’escalation di touchdown non si è fermata visto che prima Prescott con una quarterback keeper e poi in risposta Desean Jackson su una fly route battendo con la sua velocità anche l’aiuto della safety Tyron Smith, dopodichè i Redskins hanno provato un onside kick cercando di recuperare la palla ma lo special team dei Cowboys è stato attento e ha recuperato la palla prima degli avversari dando la palla al proprio attacco un una buonissima posizione di campo dando via al drive che ha visto Ellliott segnare un touchdown su corsa sul lato debole al terzo down. Washington soto di 12 punti e con 3 minuti rimasti sul cronometro hanno segnato un touchdown con Jordan Reed su una corner route riportandosi a soli 5 punti di distanza dai Cowboys che hanno chiuso la partita recuperando il secondo onside kick consecutivo.
Punteggio finale: Cowboys 31 Redskins 26
MVP: Ezekiel Elliott