Liu Jo Nordmeccanica Modena-Sudtirol Bolzano: 3-1 (25-17, 22-25, 25-19, 25-23)
Per questo match Gaspari schiera la diagonale Ferretti-Brakocevic, al centro Heyrman-Belien, in attacco Bosetti-Ozsoy, libero Leonardi. Salvagni risponde con la diagonale Pincerato-Popovic, al centro Bauer-Zambelli, in attacco Papa-Bartsch, Bruno libero.
Equilibrio ad inizio match con entrambe le squadre che lottano punto su punto. Il set si spacca con il turno al servizio di Brakocevic che piazza tre ace che permettono alla Liu Jo Nordmeccanica Modena di prendere il largo, 16-12. Da questo momento non c’è più storia con Bolzano che non riesce a rientrare in partita e Liu Jo Nordmeccanica chiude agevolmente, e con Brakocevic, 25-17.
Nel secondo set è Bolzano a partire meglio, soprattutto al servizio, con Bartsch che fissa il +3 ospite. Reazione della Liu Jo Nordmeccanica Modena che con Ozsoy trova il pareggio a 18, mentre il sorpasso è firmato Bosetti che trova il mani out del 19-18.
Nella fase finale si set si viaggia punto su punto, poi Bolzano trova lo sprint finale che permette di chiudere 22-25.
Dominio assoluto della Liu Jo Nordmeccanica Modena nel terzo set con Ozsoy e Brakocevic che picchiano forte in attacco e Belien a muro. Bolzano ci prova con Popovic e Papa a recuperare qualche lunghezza, ma la fast di Heyrman vale la prima palla set e un errore in attacco di Bartsch chiude il set 25-19.
Set che può essere decisivo e subito i punti di Bosetti a tenere in scia Modena che sorpassa 5-4 con il muro di Ozsoy. Risposta di Bolzano con Popovic Gamma per il 7-9, ma è ancora Bosetti a trovare il tocco a muro e poi il muro di Brakocevic per il nuovo sorpasso 10-9. Ace di Bosetti per il 13-11, ma le bianconere non riescono ad allungare. Bolzano non vuole mollare proprio ora perché vorrebbe dire sconfitta e riesce a mantenersi a contatto. Sull’attacco di Bartsch è nuovo break bianconero 16-14 che viene subito colmato. Si arriva al finale di set punto a punto e le ospiti sognano sul muro del 22-23 su Ozsoy. Time out Gaspari, cambio palla di Brakocevic e due muri consecutivi di Belien portano Modena alla vittoria e al quinto posto finale.
La palleggiatrice Francesca Ferretti: “Non era facile perché questa era una di quelle partite in cui ci giocavamo tutto, dal quinto all’ottavo posto. Quelle partite dove dopo un po’ la tecnica la dimentichi e provi a fare di tutto per fare punto. Siamo state brave perché Bolzano ha dimostrato in campionato di essere una buona squadra, ha dato fastidio a tanti e non era semplice anche dopo pochi giorni tornare a giocare dopo la sconfitta in Champions. Un bilancio della stagione? Da un certo punto in poi per forza di cose dovevamo puntare a questo risultato, non fare i playoff dal settimo al decimo posto. Siamo una squadra che ha tanti alti e bassi, se giochiamo bene siamo queste, ma possiamo avere anche dei bassi molto grandi. Credo che in questo periodo abbiamo usato tante energie, sia mentali che fisiche, non è stato facile se guardiamo da dove siamo partiti e non è stato facile nemmeno rimanere in buona forma, per questo capisco il pubblico che si aspettava magari prestazioni migliori. Ora resettiamo tutto, però, è guardiamo avanti”.
La schiacciatrice Caterina Bosetti: “Sono contentissima del premio di MVP e del risultato, è un momento difficile questo a livello fisico, ma ci sta perché siamo a fine stagione e a maggior ragione giocare due partite in meno è oro per noi. E’ arrivato il momento per riposare, allenarci, per arrivare alla gara di Champions a Mosca al massimo. Sicuramente la fiducia che mi sta dando il coach fa piacere, giocare ti aiuta a giocare meglio quindi sono contenta. Adesso, però, la cosa più importante è la squadra, quindi quando le cose non andranno al meglio cercherò di dare il mio apporto in un altro modo. Per adesso va bene così, speriamo di andare avanti e che continui a girare come sta girando”.
Il coach Marco Gaspari: “Come ho fatto prima della partita, anche adesso faccio i complimenti a Bolzano che in tutta una stagione intera ha dimostrato di non demeritare la posizione che ha. E’ stata una partita molto complicata, loro sono arrivate qua con la serenità di poter fare qualcosa di mostruoso o semplicemente di molto buono. Noi dovevamo giocare con la consapevolezza di dover vincere 3-0 o 3-1 per non dover guardare il risultato di altri campi. Anche i risultati di oggi dicono che il livello del campionato è davvero omogeneo, basti vedere inoltre la miglior realizzatrice del torneo che gioca nella squadra già retrocessa da qualche turno. Per noi era fondamentale il risultato pieno, ma al tempo stesso ero preoccupato non di noi bensì di come avremmo reagito alla sconfitta di pochi giorni fa con Mosca. Al di là della posizione playoff, vincere voleva dire iniziare fra nove giorni e non giovedì, è completamente un altro discorso. Questo ci permette di lavorare, recuperare e rimetterci in modalità on. Da adesso in avanti, a parte la sfida di Champions, partiamo tutti da 0-0”.
PROSSIMO APPUNTAMENTO: in data da definire presso il PalaPanini di Modena, gara 1 dei quarti di finale di Samsung Gear Volley Cup Serie A1 fra Liu•Jo Nordmeccanica Modena e Foppapedretti Bergamo.