A seguito della recente retrocessione in Promozione, molto sta cambiando in casa Cittadella a partire dall’allenatore che, come ufficializzato in mattinata, sarà Roberto Cantaroni. Dunque, nel pomeriggio di oggi, la nostra redazione ha contattato Michele Marchesini, Direttore tecnico del club modenese, il quale ha fatto luce su i recenti avvicendamenti sulla panchina, sul mercato e sui progetti per la prossima stagione.
Michele, vi aspettavate questa retrocessione?
“Per noi essere stati la prima squadra dilettantistica della città ad arrivare in Eccellenza è stato un grande traguardo e motivo di orgoglio, eravamo e siamo una squadra di amici che in pochi anni ha fatto una rapida escalation, non dobbiamo dimenticare che sei anni fa siamo partiti dalla Seconda. Sapevamo che questo impegno non sarebbe statuto facile e avevamo messo in conto di poterci ritrovare ai playout, tuttavia penso che siamo usciti a testa alta. Le scelte che sono state fatte nell’estate scorsa le rifaremmo tutte senza dubbi. Volevamo riconfermare un gruppo storico vincente che è il DNA di questa squadra, rinforzandolo con alcuni atleti molto giovani provenienti dai settori giovanili di squadre professionistiche. Dispiace, ma credo che abbiamo pagato molto l’inesperienza dei più giovani, inoltre ci sono mancati alcuni giocatori fondamentali nei momenti chiave della stagione.“
Il ritorno di mister Cantaroni è stato ufficializzato in mattinata, si aprirà un nuovo ciclo con lui?
“Roberto è un prodotto della nostra società sia come giocatore sia come allenatore che è parte della nostra storia e che rispecchia appieno i nostri valori. Conosce il nostro ambiente e insieme a Guido penso possa dare il meglio per i nostri colori, come ci insegna la storia recente. Ci affidiamo a lui e da lui vogliamo ripartire.”
Cantaroni ha detto che l’obiettivo per la prossima stagione sarà quello di fare un campionato di media-alta classifica, obiettivo playoff?
“Siamo sempre stati una squadra umile che è sempre partita a fari spenti, quindi non mi sento di fare annunci. Perciò, dopo questa retrocessione, dovremo lavorare sodo perché anche se non siamo professionisti vogliamo fare le cose in modo professionale. Sicuramente faremo un campionato al meglio delle nostre possibilità e cercheremo di essere comunque protagonisti sul campo. Sia da parte di tutta la dirigenza che da parte dello staff tecnico, non nego che le ambizioni ci sono.“
Si dice che abbiate già individuato diversi giocatori: farete un mercato importante per tentare di tornare in Eccellenza il prima possibile?
“È ancora molto presto, ma sicuramente, dopo un periodo di pausa, il mister insieme a Buttitta porteranno avanti una campagna acquisti mirata.”