È stata una stagione piuttosto insolita nel girone “C” di Prima Categoria, dalla crisi della favorita Vis San Prospero fino allo storico approdo in Promozione del Ganaceto. A tal proposito, abbiamo incontrato Enrico Gabrielli, Ds fino a qualche settimana fa e ora nuovo Dg dei biancoverdi. Il dirigente biancoverde si è soffermato sulla grande cavalcata che ha visto i “Ganagalacticos” compiere il doppio salto dalla Seconda alla Promozione, sul mercato e sul futuro della sua squadra.
Enrico, avete compiuto una grande impresa: doppio salto di categoria e storica promozione in Promozione, ve lo sareste mai aspettati?
“Il Bilancio stagione è straordinario nel senso che noi non ce l’aspettavamo, grande merito del nostro gruppo storico di giocatori e della pianificazione della società.“
In quale momento del campionato il Ganaceto ha capito che si poteva veramente fare qualcosa di importante?
“Onestamente ci sono stati diversi punti fondamentali, ma la partita più decisiva penso sia stata quella in trasferta contro il Ravarino.“
Recentemente, subito dopo la fine del campionato, ci sono stati alcuni avvicendamenti societari, sei soddisfatto del tuo nuovo ruolo da direttore generale?
“Assolutamente sì, lascio il mio posto ad una persona preparata e competente, è stata una scelta condivisa col presidente al fine di permettermi di seguire al meglio tutte le forze di questa società a partire dal settore giovanile.“
Per la prossima stagione, avete finalmente trovato un campo in cui disputare il campionato di Promozione e a breve si entrerà nel vivo del mercato. Quanto e cosa cambierà il Ganaceto?
“Noi avremmo voluto rimanere a Ganaceto anche per la prossima stagione, ma i tempi necessari alla ristrutturazione dell’impianto sportivo sarebbero stati troppo lunghi e cos’ abbiamo optato per il campo di Campogalliano, davvero molto bello. Con la società di Campogalliano, inoltre, è nato un progetto condiviso per quanto riguarda la Juniores. Del mercato se ne occupa il neo Ds Iattoni, però qualche cambiamento verrà fatto, ce lo impone il campionato e la categoria. Cercheremo di preservare qualche membro del gruppo storico, ma non sarà facile. Ritengo che i nostri ragazzi possano farcela anche in Promozione, però vedremo cosa si potrà fare.“
Dopo questo grande traguardo, quali sono i vostri obiettivi per la prossima stagione e cosa vi aspettate da un campionato che non avete mai affrontato?
“Cercheremo di allestire una squadra competitiva, ma sicuramente faremo un campionato di apprendistato, durante il quale impareremo molto dalle nostre avversarie.”