Riportiamo le prime dichiarazioni del nuovo allenatore della Vignolese, Simone Cavalli, dopo il suo insediamento sulla panchina rossoverde risalente a qualche settimana fa. Mister Cavalli si è soffermato sul mercato della sua nuova squadra, sulle aspettative legate al prossimo campionato e sugli obiettivi da raggiungere nella prossima stagione.
Simone, la recente retrocessione ha visto la Vignolese ritornare in Prima Categoria dopo appena un anno di Promozione, ora sei subentrato sulla panchina rossoverde, cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
“Sicuramente stiamo vivendo un po’ di delusione a seguito della recente retrocessione, ma sono stato affascinato dalla grande programmazione di questa società che ha deciso di puntare sui giovani. Abbiamo confermato diversi giocatori che sono cresciuti a Vignola e abbiamo deciso di affiancarli da giocatori più esperti per garantire la miglior crescita possibile.”
Sarà la tua prima esperienza da allenatore nel “mondo dei grandi”: cosa cambierà, secondo te, rispetto al ruolo di allenatore nel Settore Giovanile?
“Tra il mondo dei giovani e quello degli adulti noto dinamiche completamente diverse: da una parte lavorare con i giovani è sicuramente molto diverso perché non c’è la pressione legata al risultato, privilegiando l’aspetto di crescita tecnica e tattica. Dall’altra in prima squadra si ha un gruppo di adulti che punta a vincere e che ovviamente è anche più difficile da gestire.”
Ci sono stati già diversi movimenti sia in entrata che in uscita, sei soddisfatto di come avete operato fin qui sul mercato?
“Assolutamente sì, tra me e la società c’è grande sintonia e collaborazione per quanto riguarda l’allestimento della rosa. Abbiamo deciso di confermare gran parte del gruppo dello scorso anno, valorizzando i giovani e piazzando colpi importanti con giocatori di esperienza in ogni reparto. Questi calciatori un po’ più esperti dovranno aiutare i più giovani.”
Cosa ti aspetti dalla prossima stagione e quali saranno i vostri obiettivi?
“Per me sarà una nuova sfida, vogliamo diventare un bel gruppo capace di divertirsi e di migliorarsi, puntiamo al massimo.”
Questa società conosce perfettamente la categoria che andrete ad affrontare, cosa vi servirà per fare un campionato di vertice?
“Penso che la Vignolese non meriti la Prima Categoria, quindi con pazienza e collaborazione credo potremo raggiungere i nostri obiettivi.”
A tuo parere, c’è qualche squadra che temi più delle altre?
“Sarà un campionato difficile, ricco di squadre attrezzate, per quanto ci riguarda dovremo partire con tranquillità e poi vedremo fino dove potremo arrivare. Sicuramente ci saranno squadre che sorprenderanno.”