Come riportato questa mattina, Giovanni Righi è un nuovo giocatore della Mutina Sport. Di seguito le sue prime dichiarazioni, riportate dalla pagina Facebook ufficiale della società modenese.
Giovanni, dopo aver vinto Coppa e campionato con i colori rossoneri, hai deciso di restare in orbita Rosselli accasandoti alla Mutina Sport. Cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
“Senza dubbio mi aspetto nuovi stimoli. Siamo una squadra giovane e ciò potrà darci grandi vantaggi sotto il profilo dell’entusiasmo e dell’energia, ma questo rappresenta anche un grande limite in termini di esperienza, causando a volte alcuni brutti cali di concentrazione. Se vorremo toglierci delle belle soddisfazioni dovremo migliorare dal punto di vista mentale.”
Cosa ti ha spinto a scegliere proprio la Mutina Sport?
“Indubbiamente il rapporto personale che ho instaurato durante questi due anni alla Rosselli con il patron Gianlauro Morselli ha fatto la differenza. La mia stima e la mia fiducia nei suoi confronti hanno reso tutto più semplice. Inoltre, ho ricevuto diverse chiamate da parte del mister e di alcuni giocatori, che conosco già da tempo, che mi hanno fatto capire quanto fosse forte l’intenzione di portarmi a vestire questa maglia.”
Quest’anno sarà la tua prima stagione in Seconda Categoria, che campionato ti aspetti?
“Non conosco questa categoria, ma sono sicuro che non sarà priva di insidie. Spero solo di dare un contributo positivo per la squadra, cercando di fare sempre il massimo. Nonostante studi a Milano cercherò di essere il più presente possibile agli allenamenti per integrarmi nel gruppo al meglio.”
Sei approdato in una società ambiziosa, l’obiettivo è quello di vincere il campionato?
“No, l’inizio di stagione è stato incoraggiante, ma il primo obiettivo da raggiungere rimane la salvezza. Siamo una neopromossa e rispetto all’anno scorso abbiamo inserito soltanto due giocatori nuovi nella rosa. Detto questo non ci poniamo limiti. Domenica dopo domenica capiremo chi siamo e dove potremo arrivare. Ho visto una sana competizione per prendersi una maglia da titolare e penso che questo sarà un fattore positivo per mantenere concentrazione e stimoli alti. Il gruppo é forte e penso che questo potrà essere un arma in più. Il mister é determinato e cura i dettagli per mandare in campo i giocatori nelle migliori condizioni. La struttura organizzativa e lo staff penso siano fuori dal comune per una squadra di Seconda Categoria e per questo noi giocatori dobbiamo veramente solo pensare al campo. Abbiamo davvero tutto per fare bene.”