Uno 0-0 non veritiero, che giova ad uno Spezia mai pericoloso se non sull’estemporanea traversa di Ferrari e penalizza oltremodo il Modena che anche oggi al Braglia ha disputato una prestazione da applausi. Finisce in pareggio un match in cui i canarini hanno mostrato ancora una volta il proprio valore, ma non sono riusciti a stendere uno Spezia per tutto l’arco dei novanta minuti sulla difensiva.
LA CRONACA DEL MATCHC’è il ricordo di Paolino Ponzo ad animare gli attimi immediatamente precedenti al fischio d’inizio del signor Abbattista di Molfetta. I cori delle tifoserie sugli spalti, il video-tributo sul maxi schermo del Braglia e i fiori portati da capitan Zoboli sotto la Montagnani sono il segno tangibile dell’affetto per un grande uomo, scomparso davvero troppo presto ed in circostanze davvero assurde un anno or sono. Pe quanto riguarda il campo, invece, Novellino riabbraccia capitan Zoboli al centro della difesa al fianco di Cionek, con Marzorati in panchina. In avanti, invece, torna Babacar dopo il turno di ‘riposo’ forzato a causa della squalifica rimediata per il giallo contro il Latina. Confermati gli altri nove undicesimi della squadra scesa in campo nei due impegni di sabato scorso e martedì. Per lo Spezia, invece, c’è Ferrari al centro dell’attacco con Catellani e Schiattarella a supporto. Solo panchina per Ebagua, vero e proprio spauracchio per la propria potenza e qualità, ma anche per Giannetti, giocatore forse più in palla in questa stagione nel reparto offensivo spezzino.
Buono l’avvio degli ospiti poi esce fuori subito il Modena: lancio dalla trequarti al nono minuti, sponda di Granoche e fendente a filo d’erba di Babacar dal limite che termina di un nulla a lato della porta difesa da Leali. Lo stesso attaccante senegalese dimostra subito di essere in palla e si rende pericoloso al ventesimo con un colpo di testa, su angolo di Burrai, che termina sulla parte alta della traversa. Comanda il Modena e trova qualità anche da Rizzo che vede deviata la propria conclusione dal limite dopo una bella discesa di 30-40 metri. E’ un monologo gialloblu con lo stesso centrocampista di proprietà della Sampdoria che conclude a rete con una vera e propria bomba dall’interno dell’area, sugli sviluppi di un corner, in chiusura di frazione. Il muro di difensori spezzini devia in corner il pallone e la frazione si chiude con la girata dall’interno dell’area di Granoche che termina lontano dallo specchio della porta.
Secondo tempo con gli undici confermati ad eccezione di Magnusson per Madonna nello Spezia, cambio effettuato per infortunio nel corso della prima frazione di gioco. E’ subito Modena avanti anche nella ripresa con il cross di Burrai ed il colpo di testa di Granoche che non riesce a girare sufficientemente il pallone per inquadrare lo specchio della porta. Lo Spezia si vede al decimo con una bomba di Bellomo dai venticinque metri che chiama al grande intervento Pinsoglio, ma dopo cinque minuti ancora Rizzo crea le basi per un grande pericolo con una discesa di settanta metri fermata dal fallo, da giallo, di Scozzarella al limite dell’area. Punizione calciata da Burrai e traversa piena per il centrocampista sardo. La gara sembra mettersi bene perché lo stesso Scozzarella, dopo un minuto, rimedia il secondo giallo per un fallo evitabile su Bianchi. Gialli in superiorità numerica, Mangia che riassetta i suoi con l’ingresso di Sammarco per Catellani, ma con il passare dei minuti subentra nei gialli anche la fatica del terzo match in sette giorni per gli stessi effettivi. Novellino non cerca forze fresche dalla panchina a cui si rivolge solo alla mezz’ora con l’ingresso di Marzorati per Zoboli. Due minuti dopo, però, la grande occasione per gli ospiti: cross di Bellomo testa di Ferrari, solo all’interno dell’area, e sfera che beffa Pinsoglio scavalcandolo, ma terminando prima sulla traversa poi poco fuori la linea di porta. L’occasione scuote Novellino che si affida anche a Mazzarani per Rizzo, non al meglio della condizione, ma la cui prova è stata davvero importante come suo solito. Per lo Spezia entra Ebagua nel finale, ma Lisuzzo rimedia il secondo giallo per fallo su Burrai e gli ultimissimi minuti vedono gli ospiti in doppia inferiorità numerica. Per il recupero Novellino si gioca tutto inserendo anche Mangni al posto di Gozzi. Spezia tutto nella propria metà campo, ci provano Mazzarani e Babacar, ma la grande occasione è sui piedi del senegalese che se la divora in maniera clamorosa. Corner dalla destra, palla che rimane in area e conclusione dal dischetto che, però, termina debole tra le braccia di Leali. Finisce qui, i gialli non riescono ad espugnare il fortino dello Spezia e portano a casa un solo punto da una sfida in cui per l’ennesima volta avrebbero meritato di più.
IL TABELLINO
MODENA-SPEZIA 0-0
MODENA (4-4-2)
Pinsoglio; Gozzi (90′ Mangni), Cionek, Zoboli (75′ Marzorati), Garofalo; Molina, Bianchi, Burrai, Rizzo (82′ Mazzarani); Babacar, Granoche.
A disposizione: Manfredini, Calapai, Manfrin, Dalla Bona, Nardini, Stanco.
Allenatore: Walter Novellino
SPEZIA (4-3-3)
Leali; Madonna (27′ Magnusson), Lisuzzo, Datkovic, Baldanzeddu; Scozzarella, Seymour, Bellomo; Schiattarella, Ferrari (86′ Ebagua), Catellani (62′ Sammarco).
A disposizione: Valentini, Culina, Orsic, Gentsoglou, Carrozza, Giannetti
Allenatore: Devis Mangia
Arbitro: Sig. Abbattista di Molfetta
Note: ammoniti Schiattarella (S), Gozzi (M), Lisuzzo (S). Espulsi Scozzarella (S), Lisuzzo (S). Recupero 2′ pt, 4′ st.