(Foto Carpifc1909.it)
“Noi dobbiamo andare in campo e fare la nostra partita, essendo concentrati su quello che si fa” così tuona Bepi Pillon in conferenza stampa in vista della delicatissima partita casalinga con il Trapani del super-bomber Mancosu. Il Tecnico ex Chievo sentenza così sul Match di domani:”Sarà una partita molto difficile perché il Trapani è una squadra che gioca molto bene a calcio, è molto ben organizzata – continua l’allenatore -tutti corrono , tutti si aiutano, c’è in organico Mancosu che è il capocannoniere della Serie B ed è molto bravo. Io conosco Rizzato perché l’ho avuto l’anno scorso a Reggio Calabria”. Il mister carpigiano fa capire chiaramente che Antimo Iunco e il capocannoniere della cadetteria,domani,saranno i pericoli numero uno, c’è lo dice così:”Iunco e Mancosu davanti si completano bene. Il Trapani si esprime bene sugli spazi, quindi dobbiamo cercare di non concedere spazi”. Domani, alle 15 allo stadio Cabassi, si potrebbe vedere un cambio di modulo, il 4-3-3 o forse no, Pillon parla così:”Sto pensando se giocare in un modo o nell’altro, ma questo lo deciderò domani. I ragazzi sono in buone condizioni, sono convinti, hanno fiducia – così continua sicuro il tecnico – al di là del sistema di gioco, l’importante è andare in campo con un atteggiamento positivo come quello visto contro l’Avellino, ossia tenendo i ritmi alti, pressando, cercando il gol”. Il coach veneto fa un bilancio della sua esperienza sulla panchina emiliana:”Contro Novara e Avellino abbiamo fatto due ottime partite, ma non abbiamo raccolto quanto seminato. Contro il Latina invece è stata una partita sotto tono, non brillante, anche se onestamente gli altri non hanno fatto faville”.
Mentre l’allenatore può fare salti di gioia per il ritorno di “Chico” Concas e il “Memu” Memushaj ma si strappa i baffi per le numerose assenze tra cui quella di Lorenzo Lollo, riguardo questa situazione Bepi parla così:”I convocati sono 19. Rientrano Memushaj, Concas e Kiakis. Lollo non c’è, ha un problema fisico, vediamo se riusciamo a recuperarlo per le prossime partite”. Il mister termina il suo intervento parlando dell’argomento che tiene più banco in questi giorni, Matteo Ardemagni, che rapporto darà da qui a fine stagione il bomber di Milano che in questo periodo sembra il suo gemello “cattivo”, in questi termini ci viene spiegato l’argomento:” Se Ardemagni torna Ardemagni per noi diventa un vantaggio. Dobbiamo favorirlo con dei cross buoni, sui quali stiamo lavorando, perché le sue caratteristiche sono l’anticipo e l’andare dentro l’area”.
Carpi: Pillon:” I ragazzi stanno bene, possiamo e dobbiamo farcela domani”
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