Pinsoglio 7,5. Allora, diciamo le cose come stanno: questo è un portiere da serie A, che con la B ha poco o niente a che fare. Se il Modena non prende gol nel primo tempo è perchè Super Pinso ha una qualità ed una sicurezza da numero uno di altissimo livello. Giù il cappello per un numero uno da tenere a tutti i costi
Gozzi 7. Altra gara di alto livello dopo quella straordinaria fatta in casa con la Ternana. Davanti gli si alternano Rosina e Valiani, lui non perde mai la calma. Spinge naturalmente meno di altre volte, ma da mesi è insostituibile
Cionek 7. Cannella ha fatto un cambio di prestiti tra uno dei centrali più forti della B (Thiago) e il buon Carini. Applausi all’ex ds, chapeau per il boss della difesa gialloblu
Zoboli 6,5. Torna il Ministro della difesa che siamo abituati a vedere. Non molla niente, guida la retroguardia e ci mette…gli attributi. Così capitano, così!
Manfrin 6,5. Prende il posto di uno dei punti di forza del Modena, Garofalo. Soffre all’inizio, poi cresce, cresce, cresce….e alla fine sciorina un’ottima gara. Bene così
Rizzo 6. Meno scintillante del solito. Nel primo tempo resta in ombra, sale nella ripresa quando ha maggiore spazio davanti a sè, Zizou si è “tenuto” per il prossimo match, anche i numeri uno tirano il fiato (73′ Mazzarani, sv)
Bianchi 6,5. Corsa e qualità per un Modena che ha ritrovato dalla prima del ritorno il vero Tommy Bianchi. Capita di verderlo poco, poi capisci perchè: pulisce mille palloni e li rende giocabili. Sostanza pura
Salifu 6,5. The wall si piazza davanti alla difesa e quando carbura passare diventa un bel problema. Fatica nella prima frazione, poi il Modena si alza di venti metri e per il mastino viola è legna e ripartenza, senza sosta
Signori 7. Il Signori dei tempi di Bergodi: rognoso, cattivo, pronto a inserirsi ed a recuperare, tanta roba il suo recupero in pieno in questo momento (64′ Marzorati 6.5. Lo si vede sempre poco, e per un centrale vuol dire una cosa chiara: che sbaglia poco o niente, spesso, spessissimo)
Babacar 6. Tira la punizione da 3o e rotti metri che sblocca la gara mettendo il gol che sblocca la gara, ci riprova da 40 metri e per poco non trova il bis. Non era al meglio, giusto toglierlo, e tirarlo a lucido per sabato (46′ Molina 7. Entra e cambia la partita. La sua corsa ferma le avanzate di Rosina a sinistra, la sua facilità di palleggio e continuità sono ossigeno per il Modena, che grazie a lui trova le distanze giuste in campo)
Granoche 8. Nove gol in 15 partite da quando è a Modena e già questo dice tutto, ma le due ret di oggi sono da far vedere ai bimbi che si avvicinano al calcio. Sul primo si gira da centravanti vero, alla Bati, alla Vialli, alla Diablo, fa fuori l’uomo e spara sul primo palo. Nel secondo gol? Prende palla e con una sicurezza disarmante fa un cucchiaio che manda in estasi il popolo gialloblu. Ora possiamo scriverlo: grazie Caliendo per aver portato a Modena il bomber che serviva!