Allora, partiamo da un assunto chiaro: il Sassuolo con la vittoria di Firenze per 4 a 3 si è gettata nella volata salvezza con una forza che ha lasciato tutti a bocca aperta. Il calcio però è un sport particolare purtroppo, molto particolare. Arriviamo subito al sodo: il Sassuolo rischia di vedersi incredibilmente superato in classifica da un Bologna che oggi è oggettivamente penoso. Perchè? Perchè domani, a fine primo tempo, i giocatori del Bologna e quelli del Catania avranno modo di vedere cosa stanno facendo Sassuolo – Genoa e Cagliari – Chievo. Con alte possibilità le due squadre in lotta per la salvezza, che hanno motivazioni mille volte più alte delle sparring partner potrebbero già essere in vantaggio. E quindi? Quindi a pensar male si fa peccato, ma a volte ci si prende. Se neroverdi e veronesi vincono le loro gare il Catania è matematicamente in serie B. Se non avessimo visto qualche garettina con giocatori in infradito i dubbi non ce li metteremmo neanche, ma è normale oggi pensare che, domani, se a venti minuti dalla fine i giocatori del Bologna vedranno che Chievo e Sassuolo stanno vincendo agevolmente, non mancheranno di chiedere ai catanesi di “mollare la boccia”, di “darci su”. La “torta” sarebbe qualcosa di schifoso, inaccettabile, vomitevole e io, che nel calcio ci credo ancora, spero che il Catania si giochi la sua gara, fine, senza guardare il tabellone, ma i dubbi ci sono, eccome. Ecco, nel caso vincessero tutte e tre: Bologna (che dovrà poi trovare un giocatore che riesca a fare gol, anche a porta vuota), Chievo e Sassuolo. Tutto si giocherebbe all’ultima giornata e lì sarebbero guai. Il Chievo gioca con un Inter già in Europa e che metterà in campo i giovai e chi non ha giocato, idem il Bologna, che andrà all’Olimpico con una Lazio fuori dall’Europa. E il Sassuolo? I neroverdi andranno a San Siro contro il Milan, che in caso di vittoria con l’Atalanta domani, straprobabile, dovrà vincere in casa per entrare in Europa League. Morale: domani tutti guarderemo le tre gare con la lente. Il Catania oggi viaggia il triplo dell’imbarazzante Bologna, ma la torta è pronta, e se dovessero cucinarla al Dall’Ara perderemmo tutti, il calcio italiano in primis. Non fate torte, per una volta non sputtanate uno sport che è già ai minimi storici dopo i fatti di Roma.
Sassuolo: il rischio torta Bologna/Catania aprirebbe le porte all’inferno. A pensar male si fa peccato ma…..
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Gian Paolo Maini
Gian Paolo Maini è editore e direttore della testata parlandodisport.it che ha fondato nel marzo 2014. Classe 1979, diventa giornalista nel 2008 ed inizia con la carta stampata per poi proseguire con radio e tv, di cui si occupa ancora. Scrive il suo primo libro "La prima corsa di Enzo Ferrari" nel 2013. Ha creato eventi sportivi e culturali con la propria agenzia di comunicazione ed oggi continua a farlo come libero professionista. Dal 2014 é Responsabile Ufficio stampa di Modena Volley, dal 2018 é Direttore della comunicazione di ACI Modena e manager del gruppo Radio Pico/distrettobiomedicale.it
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