Triste, tristissima, al limite della farsa, anzi no, oltre la farsa. Ecco cosa penso della possibilità che domani, dopo nove mesi, dopo 41 giornate giocate, venga ridato un punto al Bari per il ricorso fatto contro l’ultima penalizzazione avuta in aprile. Nulla contro la tifoseria pugliese, innanzi alla quale mi tolgo il cappello per lo spirito dei tifosi che addirittura domani saranno in 50mila a spingere i galletti verso i playoff. Ci sono però tre domande che si fanno in tanti: una squadra fallita, il cui presidente porta i libri in tribunale come fa a lottare per la serie A? Le altre compagini che hanno pagato i giocatori e le tasse sono sullo stesso livello, vale tutto nel mondo del calcio e non solo in Italia? Terza domanda, la più indigesta al momento: ma come si fa a ridare un punto a una squadra nel pomeriggio in cui si gioca l’ultima giornata? Le risposte. Sulle prime due tutto chiaro, si, in Italia vale tutto, anche fallire e giocare per la promozione, come se un’azienda chiudesse per bancarotta e le venisse dato il premio come ditta dell’anno. Sulla terza stendiamo un velo pietoso, e accogliamo con sconcerto il comunicato quasi gioioso della Lega di Serie B dove sembra essere addirittura bello ed emozionante il fatto che una squadra possa scompaginare tutti i piani perchè riceve un punto in extremis. Questa la parte del comunicato: “In zona playoff accertato che si giocherà con la formula allargata a 6 squadre, dalla terza all’ottava classificata della regular season, sono già certe di parteciparvi, anche se non con un ordine prestabilito di posizione, Latina (67 – o Empoli, se fossero i pontini a salire direttamente in A) e Cesena (65). Per le posizioni che, in questo momento, vanno dal Modena (63), a Spezia e Siena (61), attraverso il Crotone (62), dovremmo aspettare poche ore prima del fischio iniziale dell’ultima giornata, essendo venerdì in programma una riunione della Commissione Disciplinare stante un ricorso del Bari, che reclama la restituzione di un punto, che lo porterebbe a 61 punti e quindi tutti i conti di possibilità e intrecci di classifiche avulse li rimandiamo ad allora. In corsa, in ogni caso, anche il tandem a 59, composto da Avellino e Virtus Lanciano. Se al Bari fosse confermato il punto di penalizzazione, allora anche il Modena conoscerebbe il proprio destino, ma non la posizione, essendo già qualificato per i playoff (e al Crotone basterebbe un punto)”. Ma che bello!!!! Ma non è fantastico, tutto cambia all’ultimo minuto! Bene, anzi male! Primo perchè il Modena se viene ridato un punto al Bari non è matematicamente al playoff, secondo perchè i tifosi, di tutte le squadre, andrebbero rispettati, andrebbero……VERGOGNA.
Lo scandalo di poter ridare un punto al Bari domani, falsando un campionato!
Gian Paolo Maini
Gian Paolo Maini è editore e direttore della testata parlandodisport.it che ha fondato nel marzo 2014. Classe 1979, diventa giornalista nel 2008 ed inizia con la carta stampata per poi proseguire con radio e tv, di cui si occupa ancora. Scrive il suo primo libro "La prima corsa di Enzo Ferrari" nel 2013. Ha creato eventi sportivi e culturali con la propria agenzia di comunicazione ed oggi continua a farlo come libero professionista. Dal 2014 é Responsabile Ufficio stampa di Modena Volley, dal 2018 é Direttore della comunicazione di ACI Modena e manager del gruppo Radio Pico/distrettobiomedicale.it
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