Modena-Spezia, le interviste di Zoboli, Garofalo e Mazzarani

Foto Vignoli per www.modenafc.net

DAVIDE ZOBOLI
“Nel calcio contano i gol, aspettiamo il Cesena domenica pensando intanto a recuperare al meglio. Nel secondo tempo siamo andati meglio ed abbiamo continuato a spingere dopo il gol. Ogni partita è una partita a sè, il Cesena domenica tornerà e farà la stessa partita di venerdì, noi dovremo cercare di ottimizzare le occasioni e recuperare gli infortunati perché siamo tutti importanti. Oggi lo ha dimostrato Burrai ed il gruppo è davvero compatto. Sono contento per la città, la curva piena mi ha fatto piacere, spero di vedere ancora più gente nei distinti ed in tribuna perché Modena deve capire cosa stiamo facendo, non solo quelli che frequentano la Curva. Vogliamo vedere più gente perché sappiamo che a Cesena lo stadio sarà pieno, sono contento di aver raggiunto i playoff con questa squadra e con questi ragazzi. La partita di Cesena durerà 180 minuti”.

AGOSTINO GAROFALO
“E’ stata una grande atmosfera, una grande partita, siamo felicissimi e cerchiamo di continuare a sognare. Sembra una frase fatta, ma sono importanti tutti: sia chi gioca che chi non gioca. Remiamo tutti dalla stessa parte. La prova di Mazzarani? E’ stato un grande, mi ha dato una grossa mano sulla fascia, ora pensiamo alla partita con il Cesena. Loro sono una squadra ostica, ma noi ce la metteremo tutta perché ci crediamo ed anche stasera il pubblico ha fatto sentire il suo calore: onore a loro che meritano questa semifinale. Rizzo? Sembra quello con il problema più serio, aspettiamo il bollettino medico. La parata di Pinsoglio nel finale di primo tempo? Al di là della parata lui è un grande portiere e per me è come un fratello”

ANDREA MAZZARANI
“Oggi serviva tanta esperienza oltre alle mie caratteristiche e tanto sacrificio per portare a casa il risultato. Questo risultato ci dà morale per la sfida con il Cesena nella quale dovremo tirare fuori il meglio. Ho cercato di sacrificarmi perché loro spingevano molto sulla fascia, l’esterno è un ruolo che posso fare e l’avevo già ricoperto nel primo anno qui a Modena. Ci siamo dimostrati una squadra matura e questo fa ben sperare, il Cesena è una squadra solida dietro e davanti sono insidiosi. A casa nostra, però, devono avere paura loro, spero che il mio decimo gol sia quello più importante”.