Un Sassuolo poco brillante consegna il trofeo Tim al Milan di Pippo Inzaghi, dopo due partite che hanno visto i neroverdi di mister Di Francesco in discreta difficoltà, soprattutto fisica. Se nella partita contro la Juventus, che schierava di fatto la seconda squadra, il Sassuolo ha tutto sommato ben figurato, creando situazioni pericolose ma difettando di freddezza sottoporta per poi subire gol di Pereyra a due minuti dal termine della sfida, il match contro il Milan è stato più impietoso per i neroverdi, evidenziando i principali difetti della squadra; un 2-0 poco contestabile, frutto di un rigore dubbio e di una ripartenza fulminea firmati rispettivamente da Menez e El Shaarawy. Probelmi a gestire il contropiede, dunque, per gli uomini di Di Francesco che a dire la verità hanno pagato soprattutto la sfida giocata in Coppa Italia giovedì contro il Cittadella. Lo stesso mister neroverde non si è dimostrato troppo preoccupato per la sconfitta in sè, sottolineando ancora una volta i ristretti tempi di recupero che avevano caratterizzato la preparazione a queste sfide:”Oggi non eravamo brillanti, poi noi non abbiamo avuto molta cattiveria. Mi aspettavo qualcosa di più, ma si vedeva che eravamo sulle gambe.” ha dichiarato l’allenatore pescarese ai microfoni di Mediaset. Per quanto riguarda il mercato, il tecnico ha infine chiosato:”Dobbiamo prendere un portiere e fare qualcosa in mezzo al campo”. Per dovere di cronaca il trofeo Tim se lo è aggiudicato il Milan, vincitore della prima sfida contro la Juve per 1-0 e dunque campione dell’ultimo torneo che precede l’inizio del campionato.
Trofeo Tim, il Sassuolo si arrende a Milan e Juve
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