Su Resto del Carlino è presente l‘intervista al patron Bonacini successiva al pareggio di lusso per 1-1 col Parma. Ecco le sue parole: “Che Carpi ho visto col Parma? Bisogna andare piano quando si parla di amichevoli. Se affronti una squadra di A gli stimoli sono altissimi, ci si sente deresponsabilizzati perché si ha poco da perdere. E’ difficile fare valutazioni. Aldilà del risultato che non conta nulla, mi è piaciuto l’approccio. I ragazzi hanno capito che tipo di campionato dobbiamo fare: senza aggressività, corsa, grinta e volontà non possiamo fare strada. I nomi contano poco, conta solo la fame. E’ la strategia che abbiamo anche usato per il mercato, una strada diversa rispetto al campionato scorso e sono molto curioso anche io. Sappiamo bene, non siamo così stupidi, che la gente la entusiasmi con i nomi ad effetto, ma già l’anno scorso facendo così ci siamo fatti un paio di autogol. Il calcio che si può fare in una piazza come Carpi è solo questo, scommettere su ragazzi giovani con voglia di emergere, affidati a uno staff che penso pochi in B hanno così preparato. E’ il segreto che ci ha fatto arrivare dalla D in B e che l’anno scorso abbiamo messo da parte. Ma ora si torna all’antico. Cosa mi aspetto da questa stagione? Sono fiducioso, ma senza fare voli strani. Abbiamo giocato alla pari con Sassuolo, Pisa e Parma. Ma la nostra scelta è il profilo basso, per questo da sempre non facciamo presentazioni in pompa magna o proclami, è inutile illudere con cose non alla nostra portata. Sul mercato sicuramente arriveranno un difensore e un centrocampista con già la B alle spalle, poi due ‘94 e un ‘95, fra cui anche il portiere: Dossena ha fatto bene, lo affiancherà un ragazzo dal ‘90 in su e Castori deciderà chi farà il titolare. Il nostro mercato dipende da Gagliolo: Riccardo anche col Parma ha dimostrato di essere da A, se però non arriva l’offerta economica che vogliamo noi lo teniamo senza problemi. Il pallino comunque lo teniamo in mano fino alle 23 di lunedì sera, perché qui non si regala niente a nessuno. Ha due o tre offerte, la destinazione cambierà anche il mercato in entrata dei giovani: coi soldi di Gagliolo non prenderemo vecchi che vengono a svernare, meglio comprare due cartellini di giovani su cui scommettere. Però vi dico che probabilmente Gagliolo resterà con noi. Parere su Lasagna? Kevin ce lo ha chiesto tutta la Lega Pro, almeno 20 squadre: ma non si muove da Carpi, lo vogliamo vedere qui. Come due 18enni ‘tosti’ come Mbaye e Gatto. E’ questo il Carpi che voglio, altro che i nomi”. Per quanto riguarda il mercato possiamo dire che per Riccardo Gagliolo si sono riaperte le piste Atalanta, Parma ed Empoli, anche se il ragazzo continua ad essere seguito dallo Spezia (interessano Rivas e Catellani). Infine sono in arrivo Embalo, Ricci e Suagher.
Su Gazzetta di Modena si parla del precampionato del Carpi, che è stato davvero ottimo. L’estate biancorossa è stata impreziosita dalla vittoria col Sassuolo e dal pari col Parma, le uniche sconfitte sono arrivate con Pisa (secondo turno di Coppa Italia) e Pistoia (amichevole). Successivamente il giornale modenese parla di una chiusura imminente della trattativa che dovrebbe portare Gagliolo allo Spezia e Rivas e Catellani al Carpi, staremo a vedere negli ultimi giorni di mercato.