Foto www.modenafc.net
Anche quest’ anno, Mister Novellino ha in rosa moltissimi giovani da far crescere. Dopo Babacar, Rizzo e Molina, solo per citarne alcuni, questa estate in gialloblù sono arrivati Schiavone, Acosty, Marsura, Beltrame e Gatto.
Il primo è un punto fisso del Modena, il vero playmaker del centrocampo gialloblù. L’ex Siena ha tante potenzialità e un piede che in Serie B hanno in pochi, ma non ha ancora dimostrato tutte le proprie qualità. L’impressione è che abbia bisogno al suo fianco di un giocatore che detti le regole e che lo conduca “per mano”. In queste partite ha sbagliato tanto, ma ha bisogno di essere sostenuto e siamo convinti che Novellino riuscirà a farlo rendere al meglio. E chissà che Schiavone non si sblocchi proprio con un gol su punizione, che cerca dall’inizio del campionato.
Il pubblico di Modena, invece, è diviso sul giudicare Maxwell Acosty, giocatore veloce e che può fare la differenza, ma troppo incostante fino ad ora. Schierato da Novellino sia sulla fascia sia come seconda punta al fianco di Granoche, il ghanese deve ancora entrare nei meccanismi che vuole il Mister, così come il resto della squadra. Ci sarà bisogno di tempo per fare in modo che ciò avvenga, ma con tanto lavoro e la giusta concentrazione, l’ex Carpi potrà diventare protagonista e creare numerosi problemi alle difese avversarie.
Chi, invece, dobbiamo conoscere meglio sono Beltrame, reduce da una stagione storta a Bari, Marsura, che ha giocato qualche spezzone di gara e Gatto, il quale non ha ancora avuto la possibilità di dimostrare le proprie giocate. Riguardo all’ex bomber della primavera dell’Hellas Verona, ieri sera Novellino ha spiegato che presto potrà avere la propria chance. Insomma, per il Mister tanta carne al fuoco e tanto lavoro da fare. Se Monzon riuscirà come l’anno scorso ad ottenere il massimo dai giovani, ciò potrà essere la fortuna di questo Modena, che non vuole rimanere nell’anonimato, ma che vuole essere protagonista.