Il Carpi firmato Mister Castori comincia ad impressionare notevolmente, è secondo in classifica (al pari di Frosinone e Trapani) a 12 punti, a -2 dalla vetta occupata ad oggi dalla sorpresa Perugia. Probabilmente in pochi avrebbero pronosticato un inizio così esaltante per la compagine biancorossa, ad inizio campionato data per spacciata, ma il veterano Castori ha saputo con la sua tenacia e aggressività prendere in mano una squadra che ad oggi è una delle migliori del campionato. Ma ora andiamo a fare un confronto con gli inizi di stagione passati.
Nel campionato scorso (il primo della storia in Serie B) il Carpi di Vecchi dopo 7 giornate aveva 7 punti, una media di un punto a partita, neanche da paragonare alla media di Castori di 1,7 punti ogni match. Ma a parte i dati, la squadra di quest’anno sembra notevolmente migliorata, basta pensare all’imbattibilità casalinga (vittorie con Varese e Pro Vercelli, pareggio con il Trapani) che l’anno scorso era tutto meno che sicura.
Ma facciamo un passo ancora più indietro, andiamo alla stagione 2012-2013, il Carpi quell’anno militava in Lega Pro Prima Divisione e non avrebbe mai pensato ad una promozione a fine anno, ottenuta poi contro tutti i pronostici ai danni del Lecce. Quell’anno i ragazzi di Mister Cioffi dopo 7 partite erano a quota 8 punti, ancora inferiori ai 12 del Carpi 2014-2015.
Che dire, direi che i dati sono molto chiari e provano che quest’anno ci sarà sicuramente da divertirsi, perchè saranno passate pure soltanto 7 giornate, ma SOGNARE NON COSTA NULLA, SOPRATUTTO QUANDO IN PANCHINA HAI UNO COME FABRIZIO CASTORI…