Modena Volley- Sir Safety Perugia: 3-1
MODENA VOLLEY: Vettori 15, Petric 2, Verhees 7, Bruno 4, Kovacevic 19, Piano 9, Rossini (L), N’Gapeth 8, Bonifante, Sala 1, Casadei 1, ne Donadio. All. Lorenzetti. SIR SAFETY PERUGIA: Maruotti 6, Buti 3, Atanasijevic 28, Fromm 9, Beretta 10, De Cecco 3, Giovi (L), Sunder 1, Fanuli (L), Barone 1, Vujevic, ne Paolucci, Tzioumakas; All. Grbic.
Dalla rassegna stampa della Gazzetta di Modena e del Resto del Carlino, standing ovation per Modena Volley e il suo primo successo stagionale. Un successo di squadra, meritato, perché ottenuto contro la Sir Safety Perugia, la finalista degli ultimi playoff. Il successo gialloblù porta la firma di Uros Kovacevic, 20 punti e traiettorie d’attacco a dir poco da fuoriclasse. Un po’ sottotono la prestazione di Petric, che da spazio a N’Gapeth. L’inizio di un’altra storia per un PalaPanini estasiato dalla classe del francese in ricezione e dalla sua efficacia in prima linea, l’inizio della fine per una Sir Safety troppo “Atanasijevic-dipendente”.
L’esordio di Modena Volley termina con un Angelo Lorenzetti che spicca il volo e finisce in braccio ai suoi giocatori dopo l’ultimo punto messo a segno da Luca Vettori. La gioia è incontrollabile e il mister da come voto 9 a tutti i suoi giocatori. Si aspettava una partita di cuore, sapendo che non possono ancora essere una squadra, per il poco tempo trascorso insieme. Per questo motivo ha chiesto di giocare molto in maniera individuale, di basarsi sulle qualità tecniche. Sfruttata bene l’arma della battuta, che quest’anno darà tante soddisfazioni.
Bruninho ha giocato la solita partita da campione, lasciando un segno indelebile sull’incontro con dei grandi servizi. Ed un esperto di battute vincenti come Sartoretti, a fine partita, l’ha ribattezzato “Bruno Ace”. Per il brasiliano quest’anno c’è una rosa importante, con 12 atleti tutti competitivi. Con Petric deve migliorare ancora il feeling e si da la colpa perché gli serve dei palloni ancora troppo bassi.
Uros Kovacevic è stato premiato all’unanimità miglior giocatore dell’incontro. Incontenibile il serbo che ha fatto impazzire la difesa di Perugia.
Prima della partita tra Modena Volley e la Sir Safety Perugia, è avvenuto il contestatissimo passaggio di consegna della storica maglia numero 4 della Panini. Franco Bertoli, capitano e uomo simbolo della Panini campione di tutto degli anni ottanta, ha consegnato la maglia numero 4 a Nemanja Petric, schiacciatore acquistato in estate dalla società del presidente Pedrini. Una maglia numero 4 che fu ritirata al termine della stagione 1993/1994, l’ultima in cui il leggendario Bertoli, passato alla storia come “Mano di pietra”, giocò all’ombra della Ghirlandina. Ieri, Bertoli al momento del passaggio della maglia è stato applaudito dal tutto il PalaPanini.