Ha parlato nella trasmissione radiofonica “Lo sport alla Radio”, condotta da Gian Paolo Maini, su Modena Radio City, Antonio Caliendo. Il patron del Modena ha commentato la sconfitta di sabato contro l’Avellino e poi si è soffermato sul brutto periodo che sta attraversando la squadra canarina. Queste le sue parole: “Questa sconfitta non mi preoccupa, sono tranquillo. La squadra nel secondo tempo ha avuto una grande reazione e potevamo anche ribaltare la partita. Alcuni episodi hanno determinato il risultato, poi ci si è messo anche qualcun’altro che non spetta a me giudicare. In 7 partite abbiamo ricevuto 6 espulsioni e 12 ammonizioni, non mi sembra cosa da poco. Non voglio pensare alla malafede, ma nelle sedi opportune mi sono fatto sentire, perchè ci sono alcuni arbitri davvero scarsi”. Parla poi della questione societaria e sul nuovo contratto firmato da Novellino: “Abbiamo un’infermeria sempre affollata, ho commesso un errore io nella scelta del preparatore, ma non solo. A livello di organizzazione di ruoli all’interno della società ci saranno cambiamenti. Ho una responsabilità verso i tifosi, perchè ci seguono con affetto e il loro giudizio per me vale tanto. Novellino è una persona professionalmente onesta e non è assolutamente in discussione, anzi ha firmato un contratto che lo legherà con noi per altri tre anni, questo più altri due. Dobbiamo restare uniti in questo momento di difficoltà e ricordatevi che il Modena vero non l’avete ancora visto”.
Modena, Caliendo: “Novellino ha firmato per altri due anni. Il Modena vero non l’avete ancora visto”
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Matteo Migliori
Matteo Migliori, nato a Sassuolo nel '94. Vicedirettore del sito ParlandodiSport.it. Telecronista di "Sky Sport".
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