Ogni tanto anche ai migliori capita una giornata no.
Una giornata come quella di ieri in cui all’avversario va tutto bene e a te va tutto male. Non c’è un perchè.
Però anche queste botte nei denti servono; servono a ridimensionare l’entusiasmo di un ambiente che forse stava caricando questi ragazzi di troppe responsabilità, servono a farci capire che c’è ancora tanto da lavorare ma che nonostante tutto possiamo stare lassù, servono a ripartire consci degli errori e, probabilmente, delle soluzioni per risolverli.
E siccome i nostri ragazzi non sono giganti di argilla ma uomini veri, siamo sicuri che siano già pronti a rialzarsi, con le loro forze e con il nostro aiuto.
Perchè sappiamo che già da venerdì saremo tutti pronti a ripartire, più carichi di prima, con gli occhi puntati all’obiettivo, quella Coppa Italia che tanto ci attira!
Ieri a Trento noi 200 modenesi abbiamo rosicato, come ci è successo spesso in questi anni. Però abbiamo una consapevolezza (ma soprattutto una conferma, che già lo sapevamo!): che il volley non c’entra niente con il pubblico trentino.
Si perchè l’anno scorso che la squadra non rientrava proprio nelle grazie del pubblico, non è che ci fosse poi tutta questa gente a tifare.
Perchè quando vai la palazzo e tifi solo se sei in vantaggio non sei un tifoso, sei uno spettatore.
Perchè quando vai al palazzo e fischi a priori qualsiasi giocatore avversario non sei sportivo: io capisco Ngapeth, Bruno e Kovacevic, che da avversari probabilmente farebbero incazzare anche il più buonista modenese, ma Vetto? Piano? Verhees? e Sala che ha giocato una vita da te e ti ha pure fatto vincere qualcosina? Dai, per favore, siamo seri…questo vuol dire che pensi di capirci qualcosa di volley?
E poi, caro tifoso trentino, gli striscioni visti al palatrento in questi anni, lasciacelo dire, sono i più tristi dei più tristi della storia del volley, ed è ora che vi facciate venire qualche idea in più altrimenti il ciclo lo fate venire a noi che li dobbiamo pure leggere!
Detto ciò, vi aspettiamo tutti a smaltire pandori e panettoni il giorno di S.Stefano, contro un banda di nostri ex giocatori che non non ha intenzione di venire qui a farci il regalo di Natale: abbiamo bisogno di voi, facciamo vedere al mondo che cosa vuol dire essere un TIFOSO MODENESE!!