E alla fine arrivò il giorno tanto aspettato. Circa 600 tifosi gialloblu sono pronti a partire alla volta di Bologna per sostenere Bruninho e compagni che oggi, ore 18.30 al PalaDozza di Bologna, cercheranno la vittoria contro la Lube Treia per guadagnare il pass alla finale di Coppa Italia in programma per domenica 11 Gennaio.
Sognare è lecito e non fa male, allora perché non crederci? Perché non credere che la squadra che ha disputato un girone di andata stratosferico, possa farcela?
Certo, la Lube è sempre la Lube e come ha dichiarato ieri coach Giuliani: «Quella contro Modena sarà una lotta tra due squadre che vogliono vincere». Già vincere. La Coppa Italia manca da Modena da troppo tempo, dal 1998 e l’unico ad averla vinta con la maglia di Modena è il ds Sartoretti che la conquistò nel 1997. Per Treia invece l’ultima risale al 2009.
Oggi Lorenzetti potrà contare su Verhees che ha recuperato dal problema agli addominali e sarà regolarmente in campo con Piano a formare la coppia di centrali. A loro si aggiungono Bruno-Vettori, Ngapeth-Petric e Rossini libero. Poche le speranze di vedere Kovacevic in campo. Rosa tutta a disposizione invece per coach Giuliani che risponderà con Baranowicz-Sabbi, Kurek-Parodi, Podrascanin-Stankovic, libero Hennò.
Fischio d’inizio alle ore 18.30. Irriducibili pronti a partire e a colorare di giallo la curva Calori: sognare è lecito, e allora avanti gialli: che il sogno abbia inizio.
Modena Volley, un sogno chiamato Coppa Italia.
MonicaMares
Monica Mares, torinese classe 1981 si avvicina alla pallavolo nel 2006 quando, durante i giochi olimpici invernali di Torino 2006, lavora come assistente personale di Roberto Ctvrtlik, ex giocatore statunitense degli anni '90. Cinque anni dopo inizia a collaborare con il Giaveno volley in A2. Dal 2011 al Gennaio 2013 la troviamo a Modena, nello staff gestione della parte stampa e comunicazione web della squadra femminile. Firma di Pallavoliamo.it entra nella nostra scuderia per raccontarci le emozioni, i retroscena e gli sviluppi del volley. Passione, grinta e determinazione rappresentano questa ragazza che arriva dal nuoto sincronizzato e cui motto è " Atleta ero e atleta resterò per sempre"
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