Ha fatto parte della rosa di Modena nel 2012: sto parlando di Marco Molteni, ex schiacciatore di Desenzano del Garda. Marco ha lasciato il mondo della pallavolo, e anche se non segue più assiduamente: “Un occhio ai risultati lo do sempre. A Modena, così come anche ad altre squadre, sono affezionato e vi ho vissuto dei mesi molto intensi. Ho visto domenica la finale di Coppa Italia in televisione e devo dire che come squadra mi entusiasma molto. Ha un gioco molto veloce grazie a Bruninho che riesce a mettere in moto i suoi attaccanti in maniera ottimale, e poi si vede lo spirito di Angelo Lorenzetti, la sua impronta. Devo dire la verità, mentre in semifinale con Treia avrei detto che Modena aveva il 50% di possibilità di passare in finale, sulla finale non avevo dubbi perché, a mio avviso, Modena Volley è più forte di Trento”.
Come già anticipato, Marco a Modena ha vissuto dei mesi intesi. Era il dicembre 2012 quando scelse di dire addio al mondo della pallavolo. In quell’anno lì in squadra con lui c’erano anche Alberto Casadei , Andrea Sala, Angelo Lorenzetti come allenatore, mentre Uros Kovacevic arrivò in seguito per sostituirlo. “Che dire, Alberto Casadei lo conosco dai tempi di Forlì e a lui sono molto legato. E’ un ragazzo squisito, oltre che un giocatore prezioso. Andrea Sala l’ho conosciuto a Modena e con lui c’è un legame anche a livello familiare, essendo papà come me. Di Lorenzetti posso dire che è un allenatore che fa venir voglia di andare in palestra e permette a ogni giocatore di dare il 100%. Trova complicità coi suoi ragazzi a cui trasmette tutta la sua passione. E’ una persona positiva e costruttiva e quando Modena mi ha cercato, sapendo che c’era lui in panchina, ho accettato volentieri. Angelo è colui che in passato mi ha lanciato titolare in seria A1 e auguro a ogni giocatore di poter lavorare con lui almeno una volta nella vita!”
Modena Volley è tornata a casa con la Coppa Italia, ma adesso c’è da rituffarsi nel campionato: “Sicuramente vedo Modena come una pretendente allo scudetto, anzi, i giocatori stessi devono sentirsi pretendenti al titolo finale. Io mi auguro che Modena vinca, ma deve giocare meglio dell’avversario!”
Modena Volley. Marco Molteni: “Auguro a ogni giocatore di lavorare almeno una volta con Lorenzetti”
MonicaMares
Monica Mares, torinese classe 1981 si avvicina alla pallavolo nel 2006 quando, durante i giochi olimpici invernali di Torino 2006, lavora come assistente personale di Roberto Ctvrtlik, ex giocatore statunitense degli anni '90. Cinque anni dopo inizia a collaborare con il Giaveno volley in A2. Dal 2011 al Gennaio 2013 la troviamo a Modena, nello staff gestione della parte stampa e comunicazione web della squadra femminile. Firma di Pallavoliamo.it entra nella nostra scuderia per raccontarci le emozioni, i retroscena e gli sviluppi del volley. Passione, grinta e determinazione rappresentano questa ragazza che arriva dal nuoto sincronizzato e cui motto è " Atleta ero e atleta resterò per sempre"
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