E’ tempo di tornare in campo per Modena Volley, e si parla della sfida di sabato al PalaPanini contro Padova nella Gazzetta di Modena.
Quella contro la squadra veneta sarà una partita che impegnerà Bruninho e compagni soprattutto da un punto di vista mentale, piuttosto che da un punto di vista tecnico. Padova è una formazione neopromossa composta da tanti giovani, e difficilmente impensierirà Modena, che all’andata si impose per 3-0. Modena non dovrà sbagliare l’approccio alla gara, mettendo in campo la stessa carica agonistica sfoggiata in Coppa Italia. Inoltre, proprio contro Padova, Modena Volley aveva dato inizio alla cavalcata trionfale che l’aveva portata ad ottenere la striscia positiva di 8 successi consecutivi per 3-0. Striscia che fu interrotta dalla sconfitta contro Trento.
Stasera alle ore 19 Modena Volley sarà ricevuta in Comune, presso la Sala di Rappresentanza, dal sindaco Giancarlo Muzzarelli, dall’assessore allo sport Giulio Guerzoni e dal presidente della Regione Stefano Bonacini. L’incontro celebrerà il trionfo in Coppa Italia ottenuto nella final four di Bologna.
Da Il Resto del Carlino arriva un racconto su Alberto Casadei, definito eroe non per caso. L’opposto, pur partendo dalla panchina, spesso è protagonista. Di solito il suo ruolo si esaurisce con la battuta, ma molte volte è stato inserito in campo per il doppio cambio, o per dare respiro a Vettori. Durante la Coppa Italia, nel momento in cui Modena era a rischio eliminazione, Bruninho ha servito a Casadei il pallone del set ball. Durante la finale, invece, una serie di sue battute hanno permesso a Modena di allungare dal 21-19 al 25-19 nel decisivo primo set.
Alberto è un leader silenzioso, di quelli che si fanno notare per le prestazioni in campo, e che sono indispensabili nel cementare il gruppo. La prova è data dal fatto che lo stesso Casadei aveva perso la medaglia del trionfo in Coppa Italia. Appena lo è venuto a sapere Luca Vettori, gli ha regalato la sua. La medaglia di Casadei è stata ritrovata, ma questo gesto dimostra quanto questo gruppo sia unito, e di quanto Alberto ne sia uno dei membri più genuini e rappresentativi.
Rassegna stampa venerdì 16 Gennaio. Modena Volley, è tempo di tornare in campo
MonicaMares
Monica Mares, torinese classe 1981 si avvicina alla pallavolo nel 2006 quando, durante i giochi olimpici invernali di Torino 2006, lavora come assistente personale di Roberto Ctvrtlik, ex giocatore statunitense degli anni '90. Cinque anni dopo inizia a collaborare con il Giaveno volley in A2. Dal 2011 al Gennaio 2013 la troviamo a Modena, nello staff gestione della parte stampa e comunicazione web della squadra femminile. Firma di Pallavoliamo.it entra nella nostra scuderia per raccontarci le emozioni, i retroscena e gli sviluppi del volley. Passione, grinta e determinazione rappresentano questa ragazza che arriva dal nuoto sincronizzato e cui motto è " Atleta ero e atleta resterò per sempre"
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