Gazzetta di Modena e Il Resto del Carlino dedicano le loro pagine alla sconfitta al tie break della Liu• Jo Modena per mano di Bergamo.
Coach Beltrami parte col sestetto classico che vede Rondon al palleggio, Fabris opposta, Rousseaux e capitan Piccinini in posto quattro, Heyrman e Folie al centro con Arcangeli libero. Per Bergamo, invece, c’è Radecka in regia, Sylla a completare la diagonale principale, Loda e Blagojevic in banda, Paggi e Melandri al centro con Merlo libero. Modena prende subito due lunghezze di vantaggio: subito cercati centrali e posti quattro da ambo le parti ed è 9-11 sull’attacco in lungolinea di Rousseaux che colpisce le mani del muro e cade a terra. Al time out tecnico, però, guida Bergamo che confeziona un parziale di 5-0. Sul servizio di Paggi le padrone di casa costruiscono buone soluzioni e costringono Beltrami al time out discrezionale. Di nuovo in campo e la coppia Fabris-Rousseaux porta alla rimonta con sorpasso in attacco, da posto sei, e dal servizio con un ace per parte. Time out anche per coach Lavarini e Bergamo ritrova subito il vantaggio, ma il parziale rimane comunque equilibrato e Folie fa 19-19 muro, mentre Rousseaux, con lo stesso fondamentale, regala il sorpasso sul 20-21. Il sestetto bianconero commette due errori e concede il 24-23 con un’invasione a rete su attacco out di Loda. Saranno 4 alla fine le possibilità di chiudere per le padrone di casa che sfruttano l’ultima con Blagojevic: 28-26. Il secondo set riparte con i sestetti d’inizio gara ad eccezione di Plak, nelle fila di Bergamo, che è confermata in campo al posto di Sylla come nel finale di primo set. Equilibrio fino all’attacco di Melandri che regala il primo break alle padrone di casa per il 7-5. Sul 9-7 coach Beltrami ferma il gioco, ma al rientro in campo arriva anche l’attacco di Plak e quello out di capitan Piccinini per l’11-7. Ikic in campo per Piccinini e mette subito a terra il pallone per l’11-8. Al time out tecnico Bergamo conduce 12-8. Rousseaux con due punti in attacco più un ace contribuisce in maniera sostanziale all’aggancio e al sorpasso, quest’ultimo firmato da Ikic per il 15-16. Time out Bergamo. Modena con un cambio palla regolare mantiene il vantaggio fino all’ace sempre di Ikic per il 21-18. Paggi batte in rete per il 20-24, poi Bergamo cancella due set point, ma al terzo, dopo il time out di coach Beltrami, Radecka centra a sua volta il nastro dai nove metri e riporta in parità l’incontro. Il terzo set si apre con il ritorno in sestetto di capitan Piccinini per un’ottima Ikic. Loda attacca subito out, poi Melandri sfrutta due ricezione imperfette di Rousseaux per portare avanti Bergamo. L’attacco di Loda fa 4-1 e coach Beltrami ferma subito il gioco. Si torna in campo e tutte Piccinini, Rousseaux e Fabris chiudono il gap. Il sorpasso arriva sul pallone successivo grazie all’invasione a rete di Bergamo, poi Rondon a muro su Blagojevic fa 9-11. Heyrman porta il parziale al time out tecnico sul 10-12, Fabris attacca out per il pareggio poi due muri ed un primo tempo di Folie mantengono avanti le bianconere 14-15. Piccinini trova l’ace sulla riga di fondo per il +3. e Heyrman con fast e muro regala il 18-21. Folie a muro fa 21-23, poi nello sprint finale la pressione crea difficoltà a Bergamo e Modena ringrazia per il 22-25 finale. L’inizio del quarto set è spezzettato fra errori in battuta, palloni vaganti sulla rete e invasioni a rete. Ne approfitta per prima Bergamo che sul 6-4 firma il primo break grazie all’attacco out di Plak toccato dal muro di Modena. Plak è protagonista nell’allungo di Bergamo che al rientro in campo dal time out tecnico vola su 16-10. Beltrami inserisce Maruotti per Fabris, Ikic per Piccinini e ferma il gioco per studiare nuove tattiche oltre a riportare in campo la tranquillità necessaria. Plak trascina le sue fino al 19-12, costringendo Beltrami al secondo time out discrezionale. La stessa olandese mette a terra il pallone anche al rientro in campo, poi nel finale di set è Blagojevic a mantenere il cambio palla nonostante i tre punti realizzati da Ikic. Al tie break coach Beltrami schiera Rondon-Fabris, Rousseaux-Ikic, Heyrman-Folie. L’opposta croata è fondamentale sia in attacco che al servizio per l’allungo bianconero. Sul 5-8 poi si cambia campo e Bergamo sfrutta il momento accorciando subito grazie alla parallela sulla linea laterale di Loda ed il mani fuori della solita olandese: 7-8 e time out anche per coach Beltrami Girandola di cambi tattici da una parte e dall’altra, soprattutto al servizio, ma il parziale si avvicina alla sua fase finale. Heyrman fa 11-13 in fast, il tecnico bergamasco Lavarini si gioca il secondo time out discrezionale e azzecca la scelta perché al rientro in campo arriva l’ennesimo fischio per un’invasione a rete e poi il muro su Folie del 13-13. Time out anche per coach Beltrami, ma non basta. Ikic attacca in rete, Fabris out e Bergamo si aggiudica il match.
Al termine dell’incontro coach Beltrami commenta la sconfitta dicendo che se anche avessero vinto non sarebbe stata una bella partita perché è sembrato che non sono venuti a Bergamo per vincere.
Non sono stati attenti e non hanno dato la giusta importanza alla partita, non capendo che tutti giocano con loro come fossero dei fenomeni. Bergamo ha dato il 120 per cento e le bianconere forse il 70 per cento.
Archiviata la gara di Bergamo per la Liu Jo Modena è tempo di pensare alla final four di Coppa Italia. Sabato prossimo 28 febbraio, alle ore 18,30 presso il 105 Stadium di Rimini, è in programma la semifinale di Coppa Italia Serie A1 fra Liu•Jo Modena e Unendo Yamamay Busto Arsizio.
Rassegna stampa domenica 22 Febbraio, Liu• Jo Modena sconfitta 3-2 a Bergamo
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