Rassegna stampa di Gazzetta di Modena de Il Resto del Carlino dedicata alla sconfitta di Modena per mano di Trento: un 3-1 pesantissimo che permette a Trento di sorpassare i gialloblu in classifica e di mettere in cassaforte il primo posto.
Nota lieta della giornata i 4820 spettatori (61.926 euro l’incasso, record stagionale), che hanno provato a spingere Modena fino al tie break.
Lorenzetti si affida al sestetto composto da Bruno-Vettori, Ngapeth-Petric, Piano-Verhees con libero Rossini. Stoytchev risponde con Zygadlo-Nemec, Lanza-Kaziyski, Solè-Birarelli con libero Colaci. Il primo set vive sul filo dell’equilibrio, e infatti si va ai vantaggi e ad indirizzarlo ci pensa Birarelli, che mura il contrattacco di Petric per il 25-24 trentino. Chiude il set un ace di Kaziyski. Trento nel secondo set vola subito via, approfittando degli errori di Ngapeth. Dentro Casadei e Boninfante, Sala, ma il muro di Zygadlo su Petric segna il 25-18. Modena è con le spalle al muro: Ngapeth sale di tono, Kaziyski commette un errore e Trento si perde. Bruno duetta perfettamente con Vettori che firma il 25-17 e riapre il match. Il PalaPanini esplode e l’ambiente diventa infuocato. A renderlo un vero e proprio inferno, nel quarto set, è il salvataggio volante di Rossini, una vera perla, che smarca Petric per il 12-9 gialloblù. Trento è nel caos è Parmareggio arriva sino al 15-10, ma si sgonfia inspiegabilmente sul più bello. Ngapeth sbaglia la ricezione e Lanza mura Vettori per il 22-22. Lo schiacciatore francese sbaglia ancora e Lanza, assoluto protagonista del finale, ne approfitta per il 23-22. Nel punto successivo succede di tutto: la panchina di Trento esplode dopo un fischio di Saltalippi, espulso Stoytchev e 23-23. Si va ancora ai vantaggi ma Modena, che dovrebbe aver l’inerzia del match, sbaglia in attacco e Lanza scrive la parola fine.
I decibel del Pala Panini, e pure dello speaker Antoine, si sono alzati al massimo grazie a Salvatore Rossini. Il libero gialloblù nel quarto set si è reso protagonista di un salvataggio incredibile che avrebbe fatto invidia pure ad un portiere di calcio. Tuttavia c’è ben poco da festeggiare e come dichiara lo stesso libero avevano riaperto la partita e la stavano conducendo. I propositi per il tie break c’erano tutti, ma conclude dicendo che la partita è stata buttata via. Hanno giocato in un modo completamente diverso, e resta l’amarezza perché volevano rimanere imbattuti tra le mura del Pala Panini. Adesso devono affrontare Verona e Treia con lo stesso spirito che ha caratterizzato il loro campionato sino a questo momento.
Set per set coach Angelo Lorenzetti analizza la partita dicendo che nel primo parziale sono stati bravi a sfruttare le poche palle break che hanno costruito, anche se poi sono caduti al cospetto della battuta di Kaziyski. Nel secondo, la squadra è peggiorata nel cambio palla e il tutto, inevitabilmente, si è complicato. A quel punto, però, sono cresciuti vincendo il terzo set e lottando anche nel quarto, anche se si sono “incastrati” in un paio di azioni e hanno così subìto il ritorno di Trento.
La sfida tra Modena e Radostin Stoytchev non è mai banale e anche ieri la regola è stata confermata. Tra espulsioni e improperi vari, il pubblico gialloblù e il tecnico di Trento hanno nuovamente “duellato” a distanza. Subito dopo la partita il coach di Trento ha dichiarato che giocano bene e vincono, ma devono ancora lavorare molto perché al momento Modena, Treia e Perugia sono ancora un passo avanti a loro. Continua dicendo che avevano studiato bene questo difficile appuntamento e si erano più volte detti che dovevamo lottare su ogni pallone e su ogni punto. Sapevano anche che nell’arco della gara ci sarebbe stato un momento di calo e così è stato. I ragazzi sono stati bravi a riconoscerlo e a tenere duro.
Rassegna stampa domenica 22 Marzo. Parmareggio Modena Volley, Trento schianta Modena 3-1 e passa in vetta alla classifica
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