Un punto. Al Carpi basterà un solo punto per poter “chiudere” in modo straordinario una stagione che rimarrà nella storia sotto tanti aspetti. Carpi-Bari: un match attesissimo sia dagli addetti ai lavori che dai sostenitori biancorossi che avranno, per la prima volta nella storia biancorossa, l’occasione di poter vedere la propria squadra calcare i campi della massima categoria una volta superato con un risultato positivo anche questo scoglio. Un successo meritato in quanto, da quel lontano match disputato contro il Pescara, durante il quale il Carpi aveva conquistato il primato, i biancorossi non hanno mai abbandonato la vetta, mantenendo così sempre la testa di una classifica nella quale probabilmente molta gente stentava a credere.
Questa è una vera dimostrazione che nel calcio tutto può succedere. Questa sera quindi, Porcari & Co proveranno a chiudere matematicamente i conti con il campionato cadetto per poi far ingresso in un mondo, fino a ora, a loro del tutto sconosciuto. Matematica che doveva arrivare già nella scorsa gara in terra laziale contro il Frosinone, ma così non è stato. I ragazzi di Castori sono stati sconfitti per 1-0 e costretti così a rinviare i festeggiamenti. Rimandare ma non annullare. La squadra che andrà ad affrontare il Carpi occupa l’undicesima posizione in classifica, a quota 47 punti (30 i punti guadagnati in casa e 17 in trasferta). La squadra allenata da Davide Nicola proviene da un periodo positivo ma non brillante: le tre ultime partite sono state chiuse con un pareggio, l’ultima sconfitta risale alla gara al “Liberati” contro la Ternana, mentre l’ultima vittoria risale al 28 febbraio contro il Modena. Una difesa e un attacco non da record ma che comunque nella classifica riesce a farsi largo: 39 i goal realizzati e 44 quelli subiti.
Gara sentita soprattutto sotto l’aspetto emotivo, anche se mister Castori non sottovaluta di certo l’avversario: “Domani abbiamo un appuntamento importante con la storia. Vogliamo regalarci di fronte al nostro pubblico una serata straordinaria, una di quelle cose che poi rimangono nella storia. Il Bari è una squadra fortissima, ma noi vogliamo scendere in campo per raggiungere il nostro obiettivo, a prescindere dall’avversario che abbiamo di fronte. Sarà la nostra determinazione a superare qualsiasi ostacolo presente sul nostro cammino”. A disposizione di mister Castori, dopo un lungo stop, torna Mbaye. A non prendere parte del match invece, Dossena, Suagher, Molina e Letizia (quest’ultimo per un turno di stop assegnatogli dal giudice sportivo). Il momento del brindisi è vicino, basta solo versare lo champagne!
Carpi, stasera non lasciartelA sfuggire
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