Parmareggio Modena Volley protagonista della rassegna stampa odierna di Gazzetta di Modena e Il Resto del Carlino.
Quella che si è conclusa mercoledì sera è stata una stagione quasi perfetta, dove è mancata solo la ciliegina sulla torta: lo scudetto.
Guardando l’aspetto tecnico, Modena era superiore ai trentini, ma come spesso ripetuto da Lorenzetti non sempre vincono i più forti ma a volte vincono i più bravi.
Ed è innegabile che Trento è stata più brava meritando lo scudetto, come dimostra il fatto che è l’unica squadra che in questa stagione è riuscita a vincere al PalaPanini. Ciò non toglie però che i gialloblù hanno portato a termine una stagione che ha visto il trionfo in Coppa Italia, l’ingresso in Champions League e un ritorno prepotente nell’olimpo della pallavolo italiana.
Il successo in Coppa Italia è stato il momento più bello della stagione: quel trofeo conquistato a Bologna dopo 17 anni. Altra conquista sensazionale da parte della società del presidente Pedrini è stato l’accesso alla prossima Champions League. Una vetrina internazionale fondamentale per riportare definitivamente il marchio di Modena agli antichi splendori, quando la città della Ghirlandina sotto rete dominava in Italia ed in tutto il mondo.
Andrea Sartoretti, direttore generale di Parmareggio, ha costruito una squadra ricca di giovani promesse blindate da contratti pluriennali. Una mossa che dovrebbe aver assicurato un futuro brillante a questa formazione, che con qualche innesto di spessore potrebbe già diventare il prossimo anno una delle big in campo europeo.
La squadra dovrebbe rimanere la stessa, con l’innesto di Lucas, la permanenza comunque degli altri tre centrali per garantire ricambio in chiave Champions e l’addio probabile di Uros Kovacevic, con Modena a contendersi Urnaut con la Lube e Cebulj con altre formazioni europee. La questione più spinosa riguarda la guida in panchina: solo due giorni fa Catia Pedrini, attraverso Facebook, aveva manifestato l’intenzione di mantenere invariato il gruppo, ivi compreso Angelo Lorenzetti. Sembra che il futuro del tecnico sia nelle stesse mani di Lorenzetti, che da qui a qualche giorno deciderà se continuare il suo percorso modenese o accasarsi in un’altra squadra. Nel caso di una clamorosa separazione il candidato numero uno per la panchina del PalaPanini pare essere Lorenzo Bernardi. Mister secolo ha ancora un anno di contratto con l’Ankara, squadra che milita nel campionato turco, ma arriverebbe molto volentieri all’ombra della Ghirlandina per intraprendere una nuova avventura lavorativa.
Catia Pedrini ha raccolto il meritato applauso riservatogli da tutto il PalaPanini al termine della sfortunata gara 4 di finale scudetto, che ha consegnato il tricolore nella mani della società trentina. Il presidente di Modena Volley ha fatto il giro di campo a braccetto con Dino Piacentini, l’altro socio della società gialloblù, ricambiando agli scroscianti applausi che piovevano dalle tribune del Tempio del Volley. Il tutto a termine di una stagione indimenticabile per la Pedrini, che è riuscita a riportare Modena nelle grandi della pallavolo italiana.
A conclusione il post uscito su facebook da capitan Bruninho: “Solo una parola per descrivere questa incredibile stagione: Indimenticabile! Coppa Italia e finale scudetto. Orgoglioso di questa squadra e di aver giocato per questa città. Grazie a tutti miei compagni, allo staff, alla società e ai nostri tifosi!!! #avantigialli
Rassegna stampa venerdì 15 Maggio. Parmareggio Modena Volley: una stagione quasi perfetta, voci di mercato e l’applauso del PalaPanini al Presidente Pedrini e a Piacentini
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