E’ stato un anno horribilis per il Modena Fc, partito con velleità di serie A, passato per tribolazioni e troppe sconfitte, ma con la possibilità di restare in serie B. Si perchè, in stagioni come queste, con obiettivi troppo alti, si rischia di fare tonfi pesanti, troppo pesanti. Il Modena di Pavan e Melotti (spodestati e rimessi in sella in un giorno), oggi avrà al suo fianco circa 900 modenesi a spingere una squadra in difficoltà a buttare il cuore oltre l’ostacolo, perchè questo devono fare Granoche e compagni. Venerdì scorso, prima dell’ultima giornata, tutti avevamo pronosticato il playout e playout sarà, oggi. I gialli, sempre oggi, hanno un compito: dare una gioia a una tifoseria che di sorrisi in questo anno ne ha potuti fare troppo pochi, praticamente nessuno. Il popolo gialloblù è passato dall’euforia dei playoff all’incubo playout nel giro di dodici mesi, ma per fortuna la salvezza è ancora possibile. Sulla carta i canarini sono più forti, ma l’Entella arriva al match di oggi con una spinta molto diversa. Il team degli ex (oggi vedremo in campo Mazzarani, Sforzini e Troiano) sa che il Modena è ferito e cercherà di azzannarlo, come è logico fare in gare da dentro o fuori. Ai gialli oggi potrebbe andar bene anche un pareggio, ma la paura di tanti è di vedere i canarini attendere, cosa che questa squadra ha dimostrato non essere in grado di fare. Il Modena ha un punto di forza, anzi due: ha il capocannoniere della serie B supportato da due funamboli come Garritano e Fedato ed ha una delle difese più forti del torneo. Su questo il Modena deve fare leva: cuore oltre l’ostacolo, fuori gli attributi, voglia di mangiare il campo, ecco cosa si aspetta la curva gialla che oggi sarà presente al Comunale di Chiavari: una squadra che metta in campo il coraggio che serve per vincere uno spareggio. Modena, hai due gare per salvare una stagione… e molto di più, non tradire.
Novecento tifosi a Chavari per i gialli, è il momento di dargli una gioia.
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Gian Paolo Maini
Gian Paolo Maini è editore e direttore della testata parlandodisport.it che ha fondato nel marzo 2014. Classe 1979, diventa giornalista nel 2008 ed inizia con la carta stampata per poi proseguire con radio e tv, di cui si occupa ancora. Scrive il suo primo libro "La prima corsa di Enzo Ferrari" nel 2013. Ha creato eventi sportivi e culturali con la propria agenzia di comunicazione ed oggi continua a farlo come libero professionista. Dal 2014 é Responsabile Ufficio stampa di Modena Volley, dal 2018 é Direttore della comunicazione di ACI Modena e manager del gruppo Radio Pico/distrettobiomedicale.it
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