Un bilancio da assestare all’interno dei parametri richiesti nell’Assemblea Straordinaria dei soci in programma oggi, un allenatore da scegliere, il nodo riscatti di prestiti e comproprietà da risolvere. Sono queste le priorità in casa Modena da risolvere prima di iniziare il mercato vero e proprio, quello che dovrà portare in Viale Monte Kosica importanti novità rispetto alla rosa che poche settimane fa ha concluso la stagione. Servono nuovi innesti per dare più qualità e personalità ad una squadra che ha faticato incredibilmente a raggiungere una salvezza in extremis, sono già diversi i nomi che girano, ma poco o nulla in realtà è stato fatto proprio perché prima di muoversi nelle varie direzioni occorre definire guida tecnica e diverse situazioni in bilico da cui, a seconda dall’esito delle trattative, dipenderanno diverse strategie di mercato.
Partiamo dalle comproprietà e più precisamente da quelle che la società canarina dovrà risolvere in prima persona. Entro le ore 19 di giovedì 25 giugno sarà necessario definire tutte le situazioni in ballo, altrimenti si andrà alle buste poiché il nuovo regolamento prevede per quest’estate l’abolizione di questo tipo di contratti che, quindi, non potranno essere rinnovati. I giocatori in ballo tra le fila canarine sono tre: Luca Calapai, Gianni Manfrin e Simone Aldrovandi. Il primo è in comproprietà con il Catania che non pare interessato a lui a differenza del Bari, vigile sul giocatore in attesa di capire con chi dovrà discuterne un eventuale trasferimento. Secondo e terzo sono entrambi in comproprietà con il Chievo, club che parrebbe orientato a non esercitare un particolare interesse su entrambi i ragazzi, ma con cui occorre trovare un accordo.
Altre due situazioni, invece, riguardano i canarini da spettatori e si tratta di Francesco Fedato e Luca Garritano. Il primo è in comproprietà fra Sampdoria e Catania, con la Salernitana vigile, attenta e pronta all’assalto, mentre la dirigenza di Viale Monte Kosica è in attesa di capire, in base al modulo che sceglierà il nuovo tecnico, se il giocatore potrà essere utile o meno alla causa. L’attaccante classe ’94 decisivo nel Play Out contro l’Entella, invece, è uno dei primissimi obiettivi che la società vuole confermare e dovrà parlarne con ogni probabilità con il Cesena in quanto al momento è il club con più possibilità di riscattarne l’intero cartellino rispetto all’Inter.
Infine i prestiti ed i relativi diritti di riscatto e controriscatto. Rientrerà alla base Andrea Mazzarani che non sarà riscattato proprio dalla Virtus Entella e stesso percorso faranno il portiere Costantino e Filippo Minarini dopo la stagione alla Torres. In scadenza, invece, Francesco Stanco, mentre i possibili riscatti a disposizione di Caliendo e Taibi sono quelli legati a Schiavone, Salifu, Acosty e Martinelli. Rispettivamente Juventus, Fiorentina e Sampdoria, però, avranno a disposizione l’arma del controriscatto che farebbe scattare, di fatto, un premio di valorizzazione per il Modena.