SIMONE GOZZI
“Abbiamo lavorato dal primo giorno sull’aggressivita, sul possesso palla e credo che oggi il Modena abbia messo in atto tutto quello che avevamo provato dall’inizio. La squadra è stata aggressiva, con un atteggiamento diverso dall’anno scorso ed il risultato credo ci stia stretto. Abbiamo fatto un’ottima partita, mai subito l’avversario e purtroppo c’è rammarico per il risultato finale. Il rigore? Si poteva fare qualcosa in più, in settimana rivedremo cosa è successo. Io ero lontano dall’azione e non ho visto bene, è stata un’ingenuità importante che ci è costata caro, dobbiamo cercare di non commetterne più. I primi 10-15 minuti abbiamo sofferto un po’ l’avversario, cambiavano spesso gioco, noi arrivavamo sempre secondi su pallone poi dopo abbiamo preso misure e distanze, siamo venuti fuori alla grande e abbiamo limitato le loro incursioni. Per Avellino andiamo avanti così, con lo spirito mostrato dal primo minuto di oggi, aggressivi e con tanta voglia di far bene, lottando su ogni pallone. In campo è andata una squadra corta, che ha creato diverse palle gol e bisogna ripartire da qui per cercare di sfruttare al meglio le occasioni che capiteranno”.
FRANCESCO STANCO
“C’è stato un po’ di rammarico anche nello spogliatoio perché a parte i primi dieci minuti in cui abbiamo sofferto un po’ abbiamo fatto una buona partita. Di solito, soprattutto nelle prime giornate, le partite sono condizionate dagli episodio. Abbiamo regalato un po’ il rigore che ci è costato la sconfitta, però il gioco si è visto, abbiamo creato palle gol, magari potevamo essere più bravi, ma la strada è quella giusta. Il rigore su Sowe? Non mi va tanto di parlare degli arbitri, ma quello è un rigore che si può dare. Al di là di questo mi sono innervosito un po’ quando non ha dato il fallo laterale da cui è nato il gol perché guardalinee e quarto uomo erano lì vicino. Io ero in linea e la palla era uscita abbastanza. Come possiamo sbagliare noi calciatori possono farlo anche loro, ma tante volte questi errori si pagano caro. La mia gara? Penso di essermi mosso bene, in questo 4-3-3 mi trovo bene, siamo arrivati tante volte sul fondo, dobbiamo migliorare sui tagli in area degli attaccanti, ma penso di aver fatto una buona partita. Dispiace un po’ per l’occasione avuta, ma è stato bravo anche il portiere del Vicenza. Il mister sta insegnando tanto a noi attaccanti, ci dà consigli molto utili, ma tutta la squadra lo sta seguendo tanto. Il cambio di mentalità dal finale di scorsa stagione? Non l’ho avvertito tanto perché non ho vissuto l’ultima parte di stagione qua, ma lui è molto bravo a far star tranquilli i giocatori. Ci stiamo allenando tanto e in modo intenso, penso sia un modo di allenare diverso che in questi anni in B non avevo mai visto, ma molto positivo per tutti noi”.