CONFERENZA STAMPA HERNAN CRESPO
“Al Rigamonti cerchiamo continuità di gioco ed un risultato diverso rispetto a Cesena e Avellino. I punti in trasferta fanno classifica, vogliamo raccoglierne più possibili. La condizione fisica sta salendo, dopo tre sfide in 8 giorni come successo la scorsa settimana non puoi spingere e devi valutare ogni situazione e gestire il tutto al meglio. L’obiettivo è arrivare belli carichi e in forma per domani. Brescia? È una squadra complicata e giovane, è una mina vagante data la giovane età della rosa, può fare grandi cose, ma possono fare anche tanti errori. Non c’è equilibrio, loro coralmente fanno fatica, ma prendendo ogni giocatore individualmente possono fare male. Il problema del gol? La nostra proposta è fare un gol più degli altri, basta avere un gol in più, ripeto che loro individualmente possono metterci in difficoltà. Bisogna stare attenti, andare a proporre il nostro gioco e non aspettare l’avversario. Gli attaccanti che ho disposizione sono tutti diversi, tutti possono dare qualcosa e lo devono dimostrare in campo. Tutti i giorni durante gli allenamenti guardo come stanno e aspetto che qualcuno possa arrivare alla sua condizione migliore. Per ora non ho ancora visto la migliore versione delle punte, pretendo di più e aspetto. Mazzarani? Deve cambiare mentalità, dipende da lui in quanto ha una duttilità che può fare la differenza, ad oggi dico che se non é in giornata la squadra gioca in 10, nessuno se lo può permettere, crediamo in lui e lo spingiamo. Un commento sulla difesa? La prerogativa è difendere e poi attaccare. Belingheri? Ti può dare sempre quel qualcosa in più, si è sempre allenato bene, fa parte del progetto e quando è stato schierato ha dato sempre il suo contributo. Dá serenità e su di lui ci posso contare. Galloppa? Ha avuto la possibilità di fare una settimana normale, lui sa che voglio di più da lui così come lui da se stesso. Con il tempo migliorerà, ma a forza di giocare ci vorrà poco. Nelle due fasi fa fatica, però ha classe e fa comunque la differenza. È un discorso che vale per tutti perché ritengo che un giocatore completo debba fare le due fasi). Abbondanza a centrocampo? Mancano dei pezzi, ma ci sono stati tempi peggiori. Sono tranquillo e abbiamo deciso di mandare tre ragazzi a giocare con la primavera (Besea, Osuji, Popescu). È importante che giochino e ringrazio per questo Pavan. La rosa è ampia, 31 giocatori sono tanti, ma le possibilità ci sono per tutti e la competizione aiuta a migliorare”.