FONTE: Resto del Carlino
Il Modena le prova tutte per tornare alla vittoria. E allora, in vista di sabato, quando al Braglia scenderà la Pro Vercelli per uno scontro che varrà tantissimo, anche se mancano ancora tre quarti di stagione, i gialli si affideraanno al fattore G. Da non confondere col punto G, quello è un’altra cosa, certo è che alla folla gialloblu non dispiacerebbe essere… eccitata da una partita finalmente prorompente dei suoi beniamini. Ma non divaghiamo: il fattore G in questione è rappresentato da tre giocatori (Gozzi, Galloppa e Granoche) che saranno quasi certamente nell’undici che inizierà la partita e che ritroveranno contemporaneamente una casacca da titolare. In difesa, vista la squalifica di Popescu e Cionek, è pronto un posto in distinta per Simone Gozzi, giocatore sinora poco utilizzato da Crespo e che meriterebbe certamente più spazio. Difficile però che il difensore si trovi a sperimentare la difesa a tre: le assenze poco fa citate potrebbero orientare il mister argentino al ritorno ad una linea a quattro, con l’arretramento di Rubin a sinistra e il possibile avvicendamento tra Calapai e Aldrovandi sulla fascia opposta. Per aumentare il tasso tecnico e il dinamismo del centrocampo sarà finalmente pronto anche Daniele Galloppa. Risparmiato da Crespo nella trasferta di Cagliari, l’ex Parma ha recuperato dal fastidio all’adduttore ed è pronto a dare al settore nevralgico dello scacchiere canarino quel cambio di passo mancato nelle ultime partite.
Ma la terza ’G’ è certamente quella più attesa dal popolo gialloblu. E’ vero, Pablo Granoche, fuori per sette partite dopo il brutto infortunio muscolare patito nel match di Cesena del 22 settembre, una sorta di… ’prossimamente’ lo ha regalato nei minuti finali della partita di sabato scorso a Cagliari, nei quali ha finalmente riassaporato il campo di gioco. In un Modena che signora ha segnato col contagocce il ritorno del Diablo (che tra l’altro un anno fa risolse il match interno con la Pro Vercelli) viene atteso, ed è tutto sommato normale, con una certa impiazienza dal popolo gialloblu. Il problema è che, anche se glielo e ce lo auguriamo di cuore, non sarà facile per l’uruguagio ripetere la magica stagione scorsa: dei suoi gol però c’è grande bisogno, e allora Crespo dovrà trovare una soluzione tattica che lo metta nelle condizioni di dare il meglio sotto il profilo della pericolosità. Detto prima della difesa che probabilmente tornerà a quattro, anche il centrocampo dovrebbe avere lo stesso numero di uomini per un probabile 4-4-2, con Stanco a dare man forte al Diablo, in una coppia che potrebbe rivelarsi ben assortita. Vedremo sabato sera, il Modena è pronto a giocarsi il fattore G.