Mentre le squadre sono pronte, in questo weekend, a disputare la settima giornata di campionato, la Liu Jo Modena osserva il turno di riposo, imposto dal calendario, prima di tuffarsi nella settimana di lavoro in vista dell’impegno con le campionesse d’Italia di Casalmaggiore.
A parlare di campionato, di bilancio, di aspettative personali e sportive è Carmelo Borruto, general manager della Liu Jo Modena.
Carmelo Borruto, arriva anche per voi il turno di riposo…
Credo che il turno di stop sia favorevole se si arriva da un periodo duro o caratterizzato da risultati non appaganti. Nel nostro caso dopo la vittoria di carattere contro Piacenza, avrei preferito rivedere subito la squadra in campo contro Casalmaggiore, senza dover aspettare settimana prossima.
Un tuo bilancio ad oggi?
Siamo partiti a rilento con la sconfitta inaspettata a Montichiari: un rammarico aver perso quell’incontro perché era una partita che si poteva fare nostra, ma è andata male e le ragazze sono state rimproverate dalla società per lo scarso atteggiamento avuto durante il match.
Posso però dire che ad oggi il mio bilancio è positivo perché c’è sempre stata una reazione, dopo Montichiari e dopo Novara, e sono arrivate vittorie importanti contro Busto Arsizio e contro Piacenza, che a mio avviso è la squadra meglio attrezzata per vincere e alla fine, insieme a Conegliano, sarà quella da battere.
Trovi che quest’anno ci sia più equilibrio rispetto alla scorsa stagione?
Sono arrivate, e tornate, in Italia giocatrici forti e interessanti. L’asticella sicuramente si è alzata verso l’alto con molti club pretendenti a far bene.
Tornando al campionato: quest’anno, per via delle Olimpiadi di Rio 2016, sarà molto ristretto con tanti impegni e poco tempo per allenarsi.
Il fatto che sia così concentrato è una delle motivazioni per cui abbiamo deciso di rinunciare alle Coppe Europee. A Gennaio ci sarà la sosta per la qualificazione olimpica e ci sarà l’obbligo di anticipare, nel caso in cui l’Italia dovesse partecipare alle qualificazioni di Maggio, la fine del campionato.
In generale, tra coppe e campionato si gioca davvero tanto e in poco tempo e sicuramente dal punto di vista sportivo e d’immagine per gli sponsor non da vantaggio a nessuno. Non è bello disputare tante partite, soprattutto importanti, in poco tempo.
A conclusione, cosa ti aspetti da questa annata?
Dal punto di vista societario che si cresca e si migliori ancora. Dal punto di vista sportivo mi piacerebbe portare la Liu Jo Modena a un traguardo importante, quale arrivare tra le prime 4 e disputare qualche finale che, secondo me, ci darebbe la possibilità di metterci in luce e di proseguire il percorso di crescita iniziato a maggio 2013.
Questa sarà un’annata difficile, ma dal punto di vista tecnico la squadra è superiore a quella dell’anno scorso. Credo che le qualità caratteriali e tecniche, se sfruttate al meglio, possano far raggiungere obiettivi importanti, e ci tengo a sottolineare di non aver mai dichiarato che l’obiettivo principale è vincere, ma mantenere l’alto livello, e l’alto livello vuol dire disputare partite importanti per cercare di vincere.