Foto Vignoli per www.modenafc.net
7 sconfitte, 4 vittorie, tutte tra le mura amiche, e 3 pareggi: ecco i numeri deludenti del Modena in queste prime quattordici giornate di campionato. La sconfitta di Trapani ha relegato i canarini al quint’ultimo posto in piena zona retrocessione. Le disattenzioni difensive e le nette difficoltà nel segnare preoccupano e mai come ora i gialloblù stanno attraversando un periodo delicato, dal quale bisognerà uscire con maggiore grinta, determinazione e concentrazione. Il match di sabato contro l’Entella diventa dunque fondamentale, ma di fronte vi sarà una squadra capace di bloccare in trasferta sullo 0-0 lo Spezia, il Bari e il Perugia e imbattuta da nove gare (3 vittorie e 6 pareggi). I liguri faticano in fase offensiva, ma la compattezza e l’equilibrio rappresentano le doti migliori dei ragazzi di Alfredo Aglietti, che al Braglia cercheranno di continuare la propria striscia di risultati utili consecutivi. Il Modena, invece, dovrà sfruttare al meglio il fattore casalingo per guadagnare tre punti importanti per ripartire e guardare il futuro con maggior tranquillità e serenità. Le prossime sfide, infatti, saranno durissime per i gialloblù, che dopo l’Entella, giocheranno a Perugia, in casa contro il Bari e allo Scida di Crotone. Per battere i biancocelesti Hernan Crespo si riaffiderà al modulo a rombo, con Bentivoglio mediano e al suo fianco Galloppa (o Doninelli) e Nizzetto. Belingheri, invece, agirà da trequartista dietro alle due punte Stanco e Granoche. In difesa Calapai e Rubin saranno i due terzini, mentre la coppia centrale dovrebbe essere composta da Gozzi e Cionek. Con questo undici il Modena dovrà continuare a sfruttare il fattore Braglia…