DALLA PAGINA FB DELLA PGS SMILE CALCIO FEMMINILE
IMPRESSIONI DAL CAMPO.
Questa volta abbiamo chiesto a Megghi i suoi pareri sulla partita di ieri.
“Sicuramente non è stata una partita facile , per il campo, molto stretto, per alcuni cambi che hanno un po destabilizzato l’assetto “classico” della squadra ma che era giusto provare, e anche per la determinazione che le giovani ragazze del San Paolo hanno messo in campo. Queste tre componenti, messe insieme non ci hanno permesso di giocare come sappiamo fare,non siamo riuscite a occupare bene gli spazi e questo ha fatto si che in poche zone di campo ci fosse spesso un’ alta “densità” di giocatrici. Dobbiamo migliorare ancora molto, soprattutto imparare a sfruttare meglio tutte le occasioni e a essere il più concrete possibili. Credo però che abbiamo capito quel è l’ atteggiamento con cui scendere in campo, e sono già tre partite che questo spirito lo stiamo facendo vedere, e i risultati pian piano arrivano. Stiamo riuscendo a entrare in gara sempre concentrate su quello che dobbiamo fare, cercando di evitare agitazione e frenesia ma pensando il più velocemente possibile con la palla tra i piedi.
Ci aiutiamo sempre e questo è quello che amo della mia squadra. Le critiche ogni volta sono costruttive e tutte ci diamo una mano per rimediare all’errore dell’altra. I mister ci hanno dato la spinta giusta e soprattutto ci hanno aperto gli occhi sul potenziale che abbiamo, come squadra ma anche ognuna di noi come persona. E proprio in una partita come quella di ieri , dove per 90 minuti siamo state insultate dal pubblico avversario , mi rendo conto di quanto io sia fortunata a far parte di una squadra e di una società dove oltre al calcio si insegnano anche i valori dello sport, dell’amicizia e del rispetto. Sentire offendere le mie compagne da ragazzine più piccole e ancor peggio da genitori mi ha davvero rattristata (..per loro!) . Ad ogni modo la risposta gliel’ abbiamo data con la vittoria, e credo sia il modo migliore per far capire che i risultati si portano a casa con il lavoro, la fatica e l’umiltà prima di tutto.”