Il direttore sportivo gialloblù, Massimo Taibi, è stato intervistato dal sito www.tuttomercatoweb.com. L’ex portiere ha affrontato vari temi, tra cui il ritorno alla vittoria contro il Bari e il calciomercato, con la sessione di gennaio che sarà utile per rinforzare la squadra e sfoltire la rosa cedendo alcune pedine che non hanno reso secondo le aspettative. Di seguito le sue dichiraizoni.
“Martedì abbiamo ottenuto una vittoria importante per morale e classifica, contro una squadra come il Bari importante e che ha giocato molto bene. È stata una dimostrazione di forza da parte nostra che ci dà maggiore fiducia nei nostri mezzi. Quando ci sono tante sconfitte di fila è normale che a livello giornalistico si facciano certi discorsi. Ma Hernan è sempre stato consapevole della fiducia che riponiamo in lui, anche se ovviamente servivano dei punti vista la posizione precaria in classifica del Modena in questo momento. Siamo comunque al 100% al fianco del mister. Granoche? È un attaccante di razza che in questo avvio, anche per diversi problemi fisici, non era riuscito a segnare. Sappiamo quanto pesa per un attaccante non fare gol e siamo contenti di questa rete. Lui è un giocatore fondamentale per noi, in campo e fuori, perché oltre a saper segnare è un vero e proprio trascinatore. Ci è mancato così come ci mancano altri giocatori importanti come Mazzarani, Bentivoglio, Osuji. Sono giocatori molto importanti, su cui abbiamo puntato fortemente e senza di loro logicamente abbiamo sofferto più del previsto, ma credo che sarebbe successo a qualunque squadra. Sul Crotone devo dire che la classifica mi stupisce, ma non il loro lavoro. Da anni sono fra le società che fanno meglio e hanno un direttore sportivo come Ursino che è fra i migliori della categoria, uno che pur avendo un budget ridotto non sbaglia praticamente un colpo. Da lui c’è tanto da imparare. Mercato? Abbiamo le idee chiare dopo cinque mesi di campionato in cui abbiamo visto dove possiamo migliorare. Per prima cosa dobbiamo sfoltire una rosa numerosa perché abbiamo 31 giocatori in rosa, e al momento è stata una fortuna perché abbiamo avuto molti infortunati. Poi opereremo per quelle due o tre pedine che riteniamo fondamentali per la crescita della squadra“.