LE PAROLE DI TROTTA E CARNEVALI
Giorno di presentazione quello di oggi dalle parti di Piazza Risorgimento, con il neo-acquisto Marcello Trotta che per la prima volta si è mostrato a telecamere e fotografi in maglia neroverde.
L’occasione è stata colta dall’attaccante campano per esprimere le prime impressioni sull’ambiente emiliano, e su quali siano i personali obbiettivi in vista della seconda parte di stagione.”Sono molto contento di essere qui -ha dichiarato Trotta-, per me la Serie A è un sogno e spero di riuscire a integrarmi in fretta per poter aiutare la squadra. Ho tanta voglia di imparare l’idea del gioco del mister, ma sono consapevole che dovrò restare calmo e aspettare che arrivi la mia occasione”. A proposito del gioco di Di Francesco, l’attaccante ex Avellino ha poi aggiunto: “Il modulo è molto offensivo e penso che questo agevoli le mie caratteristiche, anche se in questa prima fase dovrò imparare gli schemi del mister. C’era l’interesse di altre squadre, ma quando è arrivata la chiamata del Sassuolo non ho avuto dubbi”.
Non solo Trotta, però, in questa giornata post-Torino: davanti ai microfoni, infatti, si è presentato anche il dg neroverde Carnevali, che ha fatto il punto sul mercato e sul percorso di crescita della società neroverde:”Gli acquisti di Trotta e Sensi (che arriverà a fine stagione, nda) testimoniano ancora una volta la volontà del Sassuolo di investire su giocatori giovani e italiani. Sono due profili che si inseriscono perfettamente nel nostro progetto ma che non hanno nulla a che vedere con la Juventus. Con la società torinese c’è un rapporto particolare ma entrambi i giocatori sono stati acquistati a titolo definitivo, con Sensi che è rimasto in prestito a Cesena fino al termine della stagione.” Sempre a proposito di mercato, il dg neroverde ha poi aggiunto:”La campagna acquisti non dovrebbe avere particolari sorprese, l’obbiettivo al termine della stagione sarà quello di mantenere la rosa che abbiamo, non cedendo i giocatori che possono garantirci una classifica come quella attuale. Fa piacere l’interesse dei grandi club, è il riconoscimento del lavoro svolto da mister e società.”