Ancora Higuain. Ancora Napoli. La capolista della Serie A abbatte anche l’ostacolo Lazio all’Olimpico. Pratica già archiviata nel primo tempo grazie al solito Higuain e Callejon. Per la formazione di Sarri è la settima vittoria consecutiva in campionato, conquistata contro una Lazio decimata dagli infortuni che non ha opposto resistenza all’uragano Napoli. Vittoria e primato mantenuto sulla Juventus, anch’essa vincitrice della sua sfida contro il Genoa. Partita poco spettacolare e decisa da un autogol di De Maio nel primo tempo su cross di Cuadrano. Poche le occasioni da gol, Buffon mai realmente impegnato, mentre Perin è stato chiamato ad alcuni interventi ma niente di trascendentale. Per i bianconeri è la tredicesima vittoria consecutiva. Tra 10 giorni ci sarà lo scontro diretto col Napoli che può essere già decisivo.
Vincono anche le dirette inseguitrici Fiorentina e Inter. Entrambe portano a casa il massimo risultato con il risultano minino, anche se ottenuto in maniera molto diversa. La viola vince 2-1 all’ultimo secondo grazie a Zarate contro un Carpi ben messo in campo che avrebbe sicuramente meritato di più. Ma si sa, i campioni fanno la differenza. Torna al successo anche l’Inter dopo un periodo di appannamento con il decimo 1-0 stagionale contro un Chievo poco propositivo. Mattatore Mauro Icardi che si rifà dopo l’errore dal dischetto nel derby.
Perde ancora il Sassuolo, alla seconda sconfitta consecutiva in casa. Appena un punto conquistato nelle prime quattro giornate del girone di ritorno per la formazione neroverde che ormai è ufficialmente in crisi. Certo l’avversario Roma non era dei più semplici, ma la squadra non ha decisamente offerto una buona prestazione meritando la sconfitta. Da contr’altare la Roma conquista la vittoria e si rilancia per il terzo posto Champions, i punti da recuperare non sono pochi ma è ancora tutto in gioco.
Nota di merito per il fanalino di coda Verona che conquista la prima vittoria stagione contro l’Atalanta. Per la formazione di Gigi Del Neri è, forse, troppo tardi, ma almeno i tifosi possono finalmente gioire. Tifosi che nonostante un campionato da dimenticare non hanno mai abbandonato la squadra.