eccoci anche stavolta, meglio tardi che mai!!! 🙂
Allora, sabato è stato bellissimo, credo che ci sia poco altro da aggiungere.
E’ in queste giornate in cui pensi che allora tutto è possibile e si può portare a casa un sogno.
Si perché settimana scorsa fuori dal campo è successo un po’ di tutto: dall’annuncio dell’addio del nostro condottiero alla conferma del nostro pazzo n. 9.
Ma, come sempre quest’anno, la nostra squadra, la nostra città, si sono strette in un unico abbraccio che lascia fuori tutto il resto per arrivare a quell’obiettivo per cui si lavora da anni.
E ne è venuto fuori uno spettacolo unico.
In campo i ragazzi hanno finalmente ritrovato il gioco della Coppa Italia, spaccando il taraflex da ogni cantone.
E abbiamo anche rivisto il nostro Nema, che è tanto importante anche solo dalla panchina… bentornato, ti vogliamo bene!!
Bruno, Lucas e Earvin hanno fatto cose straordinarie evidenti agli occhi di tutti (Earvin, se ti fai male per recuperare volando una palla, sei decisamente morto!! 🙂 ), ma noi oggi vogliamo parlare di quelli che si notano meno ma che fanno sempre la differenza.
Vogliamo parlare di Milos, che dopo un primo set nella fossa delle marianne ha tirato fuori il serbo che c’è in lui segnando punti difficili quando era il momento giusto; vogliamo parlare di Totò. che ha volato per tutto il palasport per prendere palle che Colaci si è sognato (hai vinto tu Ross, se qualcuno avesse avuto ancora dei dubbi) e ha ricevuto da dio.
E poi vogliamo parlare di Vetto (è lui o non è lui?): noi crediamo che quest’anno sia il nostro uomo in più; è sempre pronto, sempre preciso, sempre determinato e sempre determinante. Ma soprattutto è quello che urla più di tutti e che finalmente si rilassa e si permette di dire la sua anche agli arbitri.
Vetto, spacchiamo tutto insieme, siamo tutti con te!
Sabato però c’è anche stato il grande spettacolo del Tempio; non tanto per la coreografia (che però era davvero spettacolare e noi ne siamo veramente fierissimi) ma perché forse per la prima volta da anni ha fatto davvero la differenza.
Vedervi ondeggiare e saltare tutti insieme è stato bellissimo (io ho anche piagnucolato un po’ 🙂 ), siete fantastici e noi siamo orgogliosi di potervi guidare.
Ma non possiamo dormire sugli allori, che c’è già gara2 da giocare!
Abbiamo riempito 3 pullman più varie macchine al seguito (il doppio di loro…. ed era sabato…) e ci hanno addirittura concesso di nuovo la curva.
Quindi, venire con le caramelle al miele e le ginocchia riposate perchè dobbiamo riprenderci il posto che ci spetta!!!
E ricordatevi, possono dire quello che vogliono ma NOI SIAMO LA SQUADRA!!!
FINO ALLA FINE AVANTI GIALLI!!!
un centimetro alla volta
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