Un sorridente Eusebio Di Francesco si presenta in sala stampa dopo l’1-1 contro il Lucerna. “I ragazzi hanno subito un po’ l’emozione in questa prima gara – ha esordito ai microfoni il tecnico del Sassuolo – ma pian piano ci siamo sciolti e abbiamo disputato un’ottima partita soprattutto nella fase centrale“. “Sono contentissimo per quello che hanno messo i ragazzi in campo – ha detto Di Francesco – abbiamo sempre ribattuto colpo su colpo ai tentativi del Lucerna e abbiamo avuto occasioni importanti che di certo potevamo sfruttare meglio“. “L’errore che non dobbiamo fare assolutamente nella gara di ritorno – ha proseguito l’allenatore neroverde – è quello di giocare per un pareggio, cosa che non esiste nella mia mentalità. Giocheremo senz’altro per conquistare l’intera posta in palio, poi è ovvio che il risultato lo darà sempre il campo. Prepareremo la partita nel miglior modo possibile, sapendo che avremo di fronte una squadra dura da affrontare“.
Di Francesco ha poi parlato di un “nuovo” Berardi: “Nuovo per il modo in cui si allena e per come è determinato a far diventare grande questo Sassuolo, ecco perché ce lo teniamo stretto sperando anche che possa continuare su questa strada“. “Troppi errori di concetto, al di là dell’aspetto tecnico – ha poi detto Di Francesco – dobbiamo essere un pochino più bravi a giocare corto e poi successivamente lungo, in questo modo noi permettevamo loro di venirci a pressare. Ma siamo stati bravi a reagire“. Sulla finalizzazione Di Francesco ha affermato come ci sia la necessità di “migliorare perché per tutto quello che crea il Sassuolo, concretizza davvero poco“. In chiusura una battuta sul mercato e sulla possibilità che arrivino nuovi giocatori: “Stiamo facendo le nostre valutazioni, e queste partite servono anche a questo. Nonostante ciò noi siamo sempre attenti sul mercato, perché se dovesse arrivare l’occasione giusta non ci tireremo di certo indietro. Pol Lirola è un grandissimo giocatore dalla grandi potenzialità, e speriamo si integrarlo e di fargli conoscere il prima possibile cosa significa giocare coi grandi“.