di Fabio Sala
Rosberg è una freccia. Con un 1.30.647 conquista la sua pole della stagione e si mette davanti a Lewis Hamilton per soli 13 millesimi. In seconda fila la Ferrari di Raikkonen (strepitoso) e la Red Bull di Verstappen. Seconda fila moooolto calda. Terza fila per Ricciardo e Perez. Ricordiamo che Seb, penalizzato di 3 posizioni per il contatto con Rosberg in Malesia alla prima curva dopo il via, si qualifica quarto ma scatterà 7°. Chiudono la top ten nell’ordine Grosjean, Hulkenberg e Gutierrez. Giornata storica per il team Haas che per la prima volta riesce a mettere due macchine nel Q3.
Da segnalare che dopo il guasto avuto sulla power unit del britannico, in Mercedes hanno deciso di ridurre la potenza dei cavalli. Le due “astronavi” non erogheranno più i 975 CV come in Malesia, ma una decina in meno, che costerà loro un decimo circa. Roba da niente.
L’incognita meteo per la gara c’è. La strategia, in caso di gara asciutta, potrebbe essere di due soste. Primo stint con le soft per 13-15 giri, poi hard per 20 giri e di nuovo hard. Per chi volesse attaccare nel finale con le soft deve allungare uno dei due stint: più probabile si allunghi quando si hanno le dure.
ECCO LA GRIGLIA DI PARTENZA
IL RIASSUNTO DELLE LIBERE – Nelle libere del venerdì la Mercedes di Nico Rosberg si è sempre messa davanti a tutti. Nelle FP1 e nelle FP2 Nico ha fatto registrare un tempo al di sotto della pole dell’anno scorso segnando un 1.32.431 nelle prime libere e 1.32.250 nelle seconde (la pole dell’anno scorso sempre del tedesco Mercedes era in 1.32.584). Dietro di lui sempre il compagno di squadra: nelle FP2 staccato di soli 72 millesimi. Le Ferrari si sono prese la terza fila nelle PL1 staccate di 1 secondo dalle frecce d’argento e precedendo le Red Bull di circa 3 decimi. Nelle PL2 invece terza la Ferrari di Kimi e quinta, dietro Verstappen, quella di Seb. DA notare una Force India molto in forma che potrebbe essere insidiosa nel weekend giapponese. Il passo gara dell rosse è inferiore al passo gara di Mercedes e Red Bull. La RB12 è molto vicina alla Mercedes W06 Hybrid. Il passo gara più competitivo è stato quello di Hamilton, seguito dal compagno di squadra e dalle Red Bull, staccate di 2 decimi. A distanza di 4 decimi troviamo la Ferrari del finlandese, più in palla del compagno di squadra. Tutto da scoprire però, soprattutto con un meteo incerto. Nelle FP3 pista umida all’inizio e quando si asciuga tanto traffico, ma Rosberg sempre davanti (uno dei pochi ad aver avuto pista libera per fare il giro).