La gara Santos-Fossolese, del ‘Girone F’ di Seconda Categoria, è stata sospesa dal direttore di gara al 78’ sul punteggio di 1-2, poiché è scaturita una rissa che ha visto coinvolti giocatori e dirigenti di entrambe le squadre.
Il calciatore Rizzi, della squadra modenese, – inserita nel girone Reggiano – a dodici minuti dal termine si sdraia atterra colpito dai crampi e da lì nasce un parapiglia, in quanto i padroni di casa sostengono che stesse fingendo per perdere tempo e si accerchiano intorno al giocatore. L’attaccante della Fossolese La Mantia interviene, spingendo qualche avversario, per difendere il compagno e viene espulso dal direttore di gara. Fin qui tutto “normale”, situazioni che in momenti di tensione possono capitare, ma è proprio mentre il calciatore lascia il terreno di gioco (contrariato per il provvedimento dell’arbitro) che succede quel che nessuno si aspetta: l’addetto alla forza pubblica del Santos, dopo un diverbio con lo stesso La Mantia, colpisce il giocatore alle spalle con ripetuti pugni tra la nuca e la schiena (il giocatore, in seguito, è stato portato all’ospedale). Vista la scena, entrambe le squadre corrono fuori dal terreno di gioco, dove scaturisce una rissa che viene poi sedata con l’intervento della Polizia. Il direttore di gara è stato così costretto a sospendere la partita ed ora si attendono i provvedimenti del Giudice Sportivo.