Con l’arrivo del Natale si conclude anche nel girone C di Prima Categoria la prima parte di stagione. A sorpresa, l’ASD Manzolino, che nella scorsa stagione aveva centrato una storica salvezza all’ultima giornata, si è piazzata al terzo posto alle spalle solo di Vis S. Prospero e San Prospero di Correggio, collezionando la bellezza di 29 punti in 15 gare giocate e una totalità di ben 28 reti segnate (il secondo miglior attacco della categoria). Oggi abbiamo intervistato per voi mister Davide Orlandi, che ha commentato insieme a noi la chiusura del girone d’andata e il momento delicato della sua squadra.
Mister, siete partiti alla grande e siete la sorpresa del campionato. Ti aspettavi un girone d’andata così?
«Un avvio di questo tipo penso che non se lo aspettasse nessuno. Dopo essermi dimesso dalla panchina del Montombraro sono arrivato in questa squadra, che la scorsa stagione si é salvata all’ultima giornata, e abbiamo iniziato un ciclo nuovo a partire da un gruppo giovane. Proprio per questo abbiamo ancora molta strada da fare e dobbiamo indubbiamente crescere ancora tanto.»
Avete il secondo miglior attacco del campionato, sei sorpreso?
«Sinceramente non me l’aspettavo perché l’attacco non è il nostro miglior reparto. Basti pensare che il nostro attaccante più prolifico è Morrone, il quale ha segnato appena 4 reti. Abbiamo perso Mazzeo e in seguito abbiamo dovuto tesserare Tatani. Il resto dei gol è stato siglato dai nostri centrocampisti, indubbiamente il cuore pulsante di questa squadra. Nonostante questo credo che per vincere un campionato sia necessario un reparto difensivo solido. Infatti fino alla scorsa giornata, avevamo la miglior difesa della campionato.»
A proposito della scorsa giornata, purtroppo avete subito una pesante sconfitta contro i diretti concorrenti della Vis San Prospero. Da cosa dovrete ripartire per tornare a macinare punti?
«Nelle giornate che hanno preceduto questo brutto stop abbiamo perso solo con la Falkgalileo e col Guastalla e in entrambe le gare non meritavamo di perdere. Domenica penso che siamo andati molto male solo nei primi 15 minuti perché abbiamo sentito la tensione, successivamente abbiamo giocato all’altezza degli avversari. Sono contento della prestazione dei miei ragazzi, anche se l’arbitraggio non è stato dei migliori. In molti episodi, come quello in cui è stato coinvolto Mennillo, l’arbitro è stato poco corretto nei nostri riguardi e le sue decisioni condizioneranno le prossime partite. Sono sicuro che arriveranno squalifiche pesanti all’indirizzo mio e di alcuni nostri importanti difensori. Nonostante ciò il risultato non sarebbe cambiato, la Vis ha dimostrato di essere superiore e avrebbe meritato di vincere comunque. Detto questo, dovremo ripartire da noi stessi e da tutto ciò che abbiamo fatto sin qui. Sarà importante non cambiare atteggiamento, continuare ad allenarsi con intensità, anche se con i primi freddi non è sempre stato agevole, e mantenere lo stesso assetto tattico.»
Sul mercato non vi siete mossi più di tanto, credi che questo gruppo sia già al completo per affrontare il rush finale?
«Il nostro obiettivo non è mai stato quello di vincere il campionato, Manzolino è una piccola frazione di Castelfranco Emilia che si affaccia appena per la seconda volta a questa categoria, perciò ci sarebbe bastato anche solo raggiungere una salvezza tranquilla. Non vogliamo certamente fare il passo più lungo della gamba, punto molto sui miei giocatori anche perché sono sempre stato solito lavorare con ciò che ho a disposizione. Riguardo al rush finale di marzo/aprile? Dovremo reggere fisicamente, ce la possiamo giocare con tutti, con un pizzico di fortuna faremo qualcosa di importante per questa piccola società.»
Inutile negarlo, siete tra le prime tre della categoria, avete davanti tutto il girone di ritorno, vi candiderete alla vittoria finale?
«Ad essere sincero firmerei anche subito se mi garantissero di andare con tranquillità ai playoff. Questo è un campionato molto equilibrato, le squadre dalla seconda alla settima posizione si daranno battaglia fino alla fine per conquistarsi un posto nella fase finale. Su tutte vedo favorite Falkgalileo e Ganaceto. Sono sicuro, il campionato lo vincerà la Vis.»
Quindi quali aspettative avete per il futuro?
«La società ha costruito questa squadra guardando sicuramente al futuro, l’aspettativa è di raggiungere importanti traguardi in un paio d’anni. Non a caso, credo che con due innesti importanti in attacco e in difesa l’anno prossimo saremo certamente almeno da primi tre posti.»