Nel primo pomeriggio, Matteo Politano ha risposto ad alcune domande della stampa riguardanti l’importante sfida di domenica contro il Palermo e riguardo l’ultimo pareggio casalingo rimediato contro il Torino. Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni del giovane attaccante neroverde.
Politano: «Domenica scorsa volevamo dimostrare di essere tornati, prima di Natale abbiamo offerto buone prestazioni, come contro il Cagliari dove siamo andati in vantaggio di ben 2 reti, ma non siamo riusciti a raccogliere quello che ci meritavamo. Il Torino ha dimostrato di essere una squadra organizzata e ben messa in campo, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo invece la partita è diventata più equilibrata, ma nonostante ciò non siamo riusciti ad ottenere la vittoria. Ci sono stati molti infortuni nel corso della stagione, non abbiamo avuto sempre tutta la rosa a disposizione e il doppio impegno è stato un grosso sacrificio. Speriamo di recuperare Missiroli, Gazzola e Cannavaro. Dispiace non aver a disposizione giocatori importanti come Biondini e Magnanelli, però come ho detto stiamo cercando di recuperare, adesso il nostro obiettivo deve essere quello di macinare più punti possibile. Domenica giocheremo in casa contro il Palermo; i siciliani hanno molta fame di punti, come del resto anche noi. Dovremo conquistare i 3 punti per poi andare a Pescara ad affrontare un’altra battaglia. Loro sono all’ultima spiaggia e saranno sicuramente determinati per far bene, ma noi dovremo attaccarli dal 1′ al 90′ minuto. A parte me, Berardi e Duncan, il resto della squadra è al 100%. Io sto recuperando e il dolore è quasi passato, mi resta da recuperare la condizione. Il futuro? Voglio rimanere qui almeno fino a giugno, poi valuterò a giugno insieme alla società. All’andata avevamo a disposizione tutta la rosa ed era tutto un altro Sassuolo. Tuttavia chi ha sostituito gli infortunati in seguito è sempre stato all’altezza del proprio ruolo. Credo che la filosofia del Sassuolo sia un esempio per tutte le altre squadre italiane, far esordire i giovani italiani e puntare sul vivaio è una nostra caratteristica. L’unico obiettivo che dobbiamo porci è quello di guardare partita dopo partita, prima il campionato poi la Coppa Italia.»