Soddisfazione sui volti dei giocatori del Carpi dopo la bella vittoria per 2-1 sul Brescia. Nel post-partita, ai microfoni della stampa, si sono presentati Beretta e Fedato. Ecco le loro parole riportate sul sito ufficiale della società biancorossa.
Giacomo Beretta: “È stato un bel gol, mi sono creato lo spazio per concludere e ho trovato questo tiro a giro che è finito proprio nel sette. Dedico il gol a tutte le persone che mi sono state vicine e alla società e al mister che hanno creduto in me dopo i sei mesi difficili a Chiavari”. “Il gioco del Carpi si adatta perfettamente alle mie caratteristiche e c’è un gruppo fantastico che mi ha aiutato a mettermi subito a disposizione, adesso devo trovare la miglior forma fisica e continuare su questa strada”.
“Sabato a Chiavari? Aspetto questa partita con molto entusiasmo, ritroverò un gruppo e un ambiente che mi hanno voluto bene ma dove non ho trovato spazio”. “Le mie caratteristiche sono di quelle di attaccare la profondità ma mi adatto anche a venire incontro e aiutare la squadra sul pressing”. “Se è una svolta? È una vittoria molto importante dopo un brutto periodo, guardiamo partita dopo partita senza fare troppi calcoli. L’importante è che il gruppo sia rimasto unito nelle difficoltà, abbiamo fatto una bella vittoria”.
Francesco Fedato: “Siamo molto contenti perché meritavamo da tempo questa vittoria, lavoriamo tanto in settimana, il mister ci ha sempre detto che il lavoro avrebbe pagato e oggi abbiamo raccolto 3 punti meritati”. “Ho trovato una squadra forte, possiamo toglierci soddisfazioni tutti insieme”. “Sono contento della fiducia che mi sta concedendo il mister, venivo da un periodo in cui ho giocato poco e sono contento della continuità che sto trovando”.
“Avrei potuto già segnare in queste partite ma noi esterni diamo una grande mano anche al centrocampo e alla difesa e non è semplice trovare la giocata giusta quando ci si trova davanti”. “Potevamo segnare di più ma contava vincere e l’abbiamo fatto. Adesso ci attendono due trasferte difficili, vediamo di proseguire su questa strada”. “Ero già stato vicino al Carpi l’estate scorsa, poi tornai a Bari dove avevo già fatto molto bene. Quando a Bari hanno cambiato strada a gennaio era giusto che venissi qui, il direttore e il mister mi hanno cercato con fiducia”.