Dopo due trasferte consecutive, il Modena torna al “Braglia” ospitando sabato pomeriggio alle 14:30 il Lumezzane. La sconfitta subita sul campo del Sudtirol e la conseguente vittoria del Mantova contro la Maceratese ha ridotto il vantaggio sui playout a soli due punti, distacco che non può ancora far dormire sogni tranquilli ai gialloblù. Ecco perché contro la formazione bresciana servirà ottenere i tre punti e confermare la legge del Braglia. Con la gestione Capuano, in cinque partite fra le mura amiche, sono arrivate quattro vittorie (Gubbio, Feralpisalò, Teramo e Ancona) e un pareggio (Fano). Un rendimento da promozione diretta rovinato però dal cammino esterno, disastroso fin da inizio campionato. In quattordici match lontano dal “Braglia” sono state infatti ben nove le sconfitte, di cui sette con il minimo scarto, 1-0. In casa invece, su tredici gare, i gialloblù hanno guadagnato 19 punti dei 28 complessivi, frutto di cinque successi, quattro pareggi e altrettanti KO. È dunque questo l’obiettivo del Modena, che vuole riprendere il proprio cammino verso la salvezza davanti al proprio pubblico. Contro il Lumezzane un’occasione importante per il riscatto e per battere una diretta concorrente in difficoltà e a secco di vittorie da parecchie giornate. Guai però a sottovalutare l’avversario, ma il Modena targato “Braglia” può e deve ottenere i tre punti.
Modena, la legge del “Braglia” per ottenere la salvezza
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Federico Sabattini
Federico Sabattini, nato a Modena nel '94 e iscritto all'ordine dei giornalisti pubblicisti. Vicedirettore di ParlandodiSport.it, segue principalmente le realtà sportive di Modena Fc e Modena Volley. Ha collaborato per “Gazzetta di Modena” e “TvQui”.
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