Nonostante un’estate decisamente movimentata per il basket Bolognese, in casa Fortitudo è ben chiaro chi debba essere il punto di riferimento per un nuovo assalto alla Serie A, Stefano Mancinelli.
Damiano Montanari su Stadio ha intervistato il capitano della Effe, parlando di mercato tra Cusin e Amici, fino alla promozione della Virtus: di seguito vi riportiamo alcuni estratti.
Su un eventuale arrivo di Marco Cusin; Io e Cusin siamo amici, e ogni tanto ci scriviamo. Un mese fa gli ho chiesto notizie del suo futuro. Lui mi ha risposto che stava ancora decidendo. Se “Cuso” vuole venire alla Fortitudo deve sentirlo dentro. Non deve servire un mio invito o un mio appello. Se Cusin arrivasse sarebbe un grande acquisto. Altrimenti ce ne faremo una ragione.
Sulla nuova Fortitudo; Gli acquisti sembrano buoni. Non voglio fare paragoni con il roster dell’anno scorso, prima bisognerà vedere quanto riusciremo ad amalgamarci.
Su Amici; L’ho conosciuto quest’anno, sicuramente ha un grande talento. Lo si definisce un “avanzo di galera”, ma in carriera ho affrontato gente molto più cattiva. Marcelo Nicola, Zoran Savic e lo stesso Smodis, rispetto a lui erano degli “assassini”, in senso buono: se facevi loro uno sgarro, ti ammazzavano. Amici non mi sembra così cattivo come si dice.
Sulla Virtus in serie A; Un po’ mi rode, ma ha meritato la promozione, dominando per tutta la stagione.
Rosselli ha infierito? Mi ha preso più in giro per avermi battuto al fantacalcio.
Con Aradori e Gentile è una Virtus da scudetto? Sicuramente è una bella squadra. Il derby? Un po’ mi mancherà, ma quest’anno abbiamo altre cose a cui pensare.