Venerdì in tarda serata il Modena Fc ha deciso di lanciare la campagna abbonamenti per la stagione 2017/18. Il volantino è comparso alle 19 su sito internet, alle 21,30 sulla pagina facebook, con un tempismo disarmante. Poche ora prima infatti lo stesso Sindaco Muzzarelli tramite l’ufficio stampa del Comune e con un post personale aveva reso ufficiale lo “sfratto” o meglio la fine della gestione da parte della società del Clan Ccaliendo dello Stadio Braglia. Come può una società far partire una campagna abbonamenti con prezzi e settori dello stadio della città se quello stesso stadio non è sotto la propria gestione? Si può essere talmente ottusi da compiere un atto del genere? Si, evidentemente si, a Modena si, e aggiungiamo che quella che è stata fatta è un’azione che dovrebbe essere fermata dalle forze dell’ordine preposte, perchè se anche un solo abbonamento dovesse venir sottoscritto, beh, ci si troverebbe davanti ad una truffa, alla luce del sole. Per tutta risposta, ed era facile da prevedere, la pagina fb ufficiale del Modena Fc è stata presa di mira dai tifosi gialloblù, che con centinaia di commenti hanno scritto, in modo colorito e a volte molto pesante, ciò che pensavano. Quello cui si è assistito da parte di Caliendo negli ultimi due anni è stata un’escalation verso il basso, da tutti i punti di vista, ora si è arrivati in una fase di sbando totale ed è proprio quando si esasperano gli animi che tutto diventa pericoloso: la rissa sfiorata tra alcuni tifosi e il Presidente venerdì sera è un segnale che non va preso sottogamba.
Modena Fc – Una campagna abbonamenti truffa e la pagina facebook invasa dai tifosi
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