La prima giornata di Serie C, in programma domenica 26 agosto, rischia di slittare. Ad annunciarlo è il leader dell’AIC Damiano Tommasi in un’intervista alla “Gazzetta dello Sport”: “Protestiamo perché si è rinunciato a ripescaggi di società che hanno rispettato le regole, perché con l’abbassamento del numero degli over, da 16 a 14, ci sono 47 giocatori che hanno un contratto e rischiano di stare fuori e perché le fideiussioni che servono per il calciomercato sono di una categoria e conta il rating italiano, mentre quelle per il pagamento dei dipendenti possono essere certificate all’estero. Inoltre, c’era un limite per il pagamento ai dipendenti di giugno e la verifica degli adempimenti si sarebbe dovuta compiere entro il 21 agosto e si era deciso di infliggere due punti di penalizzazione a chi non lo rispettava ed invece si rischiava di partire con troppe penalizzazioni così il limite è stato spostato al 16 settembre. Ci dicono di scioperare? Noi lo faremo. Serie B? Si discuterà la forma migliore per associarsi con modalità di protesta diverse da quelle della Serie C”.
Serie C, prima giornata a rischio: l’AIC vuole scioperare
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Matteo Migliori
Matteo Migliori, nato a Sassuolo nel '94. Vicedirettore del sito ParlandodiSport.it. Telecronista di "Sky Sport".
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