Il procuratore della Federcalcio, questa mattina, ha deferito Antonio Caliendo ed il Modena FC. Di seguito quanto contestato al patron gialloblu e alla società canarina:
– violazione delle norme ai fini del rilascio della licenza per l’ammissione della squadra al campionato di Lega Pro;
– violazione dei doveri di lealtà, probità e correttezza;
– mancato totale ripianamento, entro il 7 luglio 2017, della carenza patrimoniale;
– mancato pagamento delle ritenute Irpef fino ad aprile 2017 e dei contributi Inps fino a maggio 2017 ai tesserati, ai dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo;
– mancato pagamento del debito Irap del periodo luglio 2014-giugno 2015;
– mancata informazione alla Covisoc dello stato dei pagamenti;