Dopo il comunicato diffuso dall’AIC, Aldo Taddeo, ai microfoni di TuttoLegaPro.com, ha fatto il punto della situazione, parlando di stipendi, Stadio Braglia e Capuano.
“Sto andando a Modena, vedrò oggi la squadra quindi parleremo sia con i ragazzi che con l’AIC, come abbiamo già fatto, e quello che possiamo fare verrà fatto. Problemi non ce ne saranno, verranno pagati anticipatamente gli stipendi di ottobre e novembre, questo è quello che possiamo fare. Pagando anticipatamente le mensilità suddette, in rispetto di quanto la legge ci consente, è come se pagassimo gli arretrati. Al momento non ci è possibile far diversamente perchè per legge non posso ancora pagare i pregressi, che vanno inseriti nel piano di ristrutturazione da presentare entro il 3 gennaio: con questo dovremmo dimostrare la sostenibilità della squadra, e saranno saldate tutte le vecchie pendenze in base ai privilegi, con i dipendenti ovviamente al primo posto. Stiamo analizzando la situazione debitoria, che dovrà poi essere analizzata anche dal Tribunale, che darà successivamente l’ok: il commissario che vigila, comunque, ha approvato tutte le nostre proposte. Stadio Braglia? Con il comune c’è un accordo di massima, pagheremo per tutta la stagione l’affitto del “Braglia” e in settimana tutto sarà risolto. Chiaro con questo verrà meno il problema più grosso, e si eviterà la liquidatoria. Poi sistemeremo il resto. Capuano rischia l’esonero? In realtà io non ho mai detto una cosa così, ho solo detto che da imprenditore sono abituato ad aver persone che svolgono il loro compito con il massimo delle deleghe. E nemmeno ho mai parlato di esonero: come si può giudicare una squadra alla quale è finora mancata la serenità sportiva?”.